BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra scritto a posteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell'ambiente della Repubblica ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] pagine solamente) sferzò l'immoralità del regime assoluto, auspicò che ai posti di responsabilità fossero 'invito a scegliere candidati di virtù e senno, rivolti al progresso (Il Diritto, 9 ott. 1865); non prese posizione, invece, per le elezioni del ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] Rolandino Passaggeri e di Salatiele. Si trattava di un dominio assoluto, almeno fino al 1274: i due maestri rivali si confrontarono e ghibellini, sottoposti a regimi di limitazione dei diritti civili e politici, più o meno stringenti in ragione ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] sua prima monografia, Contributi ad una nuova teoria pura del diritto (Milano 1954), aveva inaugurato una nuova collana di studi se pure diffida di un sapere sistematico, di un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] della tipografia napoletana e che nel 1554 realizza una trilogia di assoluto rilievo: la Praxis criminalis di P. Follerio, i Commentaria 4, p. 435; C. Ghisalberti, M. F. e la storia del diritto feudale, in Clio, I (1965), pp. 576-598; V.I. Comparato, ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] tutta la trafila formativa: umane lettere, filosofia, teologia e diritto civile e canonico. Soppressa nel 1773 la Compagnia, il M generali, sostenne con tale vigore la tesi del potere assoluto del papa sulla Chiesa e la sua superiorità sulle ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] charitas come solidarietà, coscienza giuridica come relazione fra il sé, l'altro ed il bene assoluto). Il principio del diritto si estrinseca nell'ordine civile (coordinamento oggettivo delle azioni convergenti) e nell'ordine giuridico (coordinamento ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] Zacchia, s. 3, VI (1970), pp. 467-494. Secondo le vedute del G. il bene della salute costituisce un diritto primario e assoluto e il danno alla persona ha rilevanza giuridica soprattutto perché limita il libero espandersi della vita sociale. In sede ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] al corso 1913-14 (Dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo al moderno Stato di diritto, edito a Roma nel 1915, dedicato ad rieletto nel collegio di Potenza, risultando il terzo in assoluto dopo Nitti e il capolista "giolittiano" Faudella.
Nella ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] in queste opere il contributo del D. alla rifondazione del diritto penale. Invero, non appaiono convincenti i giudizi di chi ha "ministro", ossia rappresentante ed agente dello Stato assoluto, depositario di un'ideologia e di una scientia ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...