PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] Rolandino Passaggeri e di Salatiele. Si trattava di un dominio assoluto, almeno fino al 1274: i due maestri rivali si confrontarono e ghibellini, sottoposti a regimi di limitazione dei diritti civili e politici, più o meno stringenti in ragione ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] F., in qualità di rappresentante delle banche di diritto pubblico all'interno della Corporazione, fu quello di a una razionalizzazione del settore creditizio che escludeva, in modo assoluto, la possibilità per le banche fuori dal controllo dell'IRI ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] pubblicazione (Torino 1799) dell'Esame ragionato dei diritti dell'uomo ossia Confutazione dello Spedalieri, che egli dei maggiori dell'arte italiana antica fino a Raffaello in senso assoluto".
Fonti e Bibl.: A. Comolli, Bibliografia storico-artistica ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] dire quanto sarebbe poi confluito nel volumetto L’idealismo assoluto. Considerazioni (Milano 1930). A luglio del 1922 uscì psicanalitici e a coltivare indagini di teologia, apologetica e diritto canonico. In parallelo si occupò anche del rapporto tra ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] 'incarico di tenere i corsi di diritto patrio e commerciale e di storia dei diritto e delle istituzioni criminali all'università di le concedeva intendeva, appena possibile, ritornare al potere assoluto. Una base salda e sicura sarebbe stata la ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] sua prima monografia, Contributi ad una nuova teoria pura del diritto (Milano 1954), aveva inaugurato una nuova collana di studi se pure diffida di un sapere sistematico, di un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] della proprietà da collettiva a privata in relazione al passaggio dalla comunione primitiva allo Stato assoluto ed allo Stato di diritto (Intorno alla evoluzione della proprietà - Dalla proprietà collettiva della terra alla privata nel corso di ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] del primato del romano pontefice come assoluto primato di giurisdizione ed alla A. Gallo, Prefaz., in S. Di Chiara, Opuscoli editi ined. e rari sul diritto pubblico ecclesiastico e sulla letteratura del Medioevo in Sicilia, Palermo 1855, pp. VII-XX; ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] immagine esente da ogni possibile critica: un distacco assoluto dagli interessi terreni e, per converso, una e l'inalienabilità di taluni privilegi (il foro ecclesiastico, il diritto d'asilo: evidente il riferimento alla situazione piemontese) nel ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] del G. avviene in una posizione già di assoluto rilievo: appare infatti tra i partigiani bentivoleschi che nel , Fasana, che andò in moglie a Cambio Zambeccari, lettore di diritto nello Studio, e il cui nome in effetti farebbe pensare piuttosto a ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...