«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] (1953-61), che pure aveva dichiarato di voler realizzare una politica fondata sulla compartecipazione e sull'assoluta parità di diritti sia politici sia economici (good partnership policy), gli interventi degli Stati Uniti per impedire ogni forma ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] società con il superamento dell’antica concezione del potere assoluto, sia alla Chiesa con la liberazione da quei lacci che se riguardo a tanto regolari istituti si calpestano i più sacri diritti, non fu già, come di addusse a pretesti, perché si ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] cui si rivolgono i ceti sociali progressivamente investiti del diritto di voto. Se fino a questa data si può partito - costituiscono una cerchia ristretta dotata di un potere pressoché assoluto da cui le masse e gli elettori sono incapaci di ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] fra di loro. La 'zona grigia' fra la pace assoluta e la guerra totale si è notevolmente ampliata dopo la scomparsa realizzata con il monopolio della forza e il dominio del diritto all'interno di ciascuno Stato. Gli studi strategici sono scettici ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] cui Costantino I il Grande esercita un potere sempre più assoluto, prima in Occidente dal 312, poi anche in Gli ebrei dell’impero di Roma, cit., p. 39.
15 A.M. Rabello, Il diritto e le feste degli ebrei, cit., pp. 316-317; C. Achille, I giudei visti ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] Costantino il prefetto del pretorio, malgrado il rilievo assoluto che la sua carica continua ad avere, risulta la risoluzione di controversie private tra laici nel diritto romano e nella storia del diritto italiano fino al secolo nono, Milano 1937, ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] è riconoscibile una volontà tenace di impadronirsi del potere assoluto. La politica religiosa appare solo una componente all’ restituire ai cristiani i loro beni e i loro diritti, come sostiene Lattanzio. Costantino si è più verosimilmente limitato ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] di tali rapporti, ponendo le basi per la nascita del diritto moderno. L’ultima fase dell’Età medievale è infine re Sole», che diede forma a uno dei primi esempi di «Stato assoluto» (ossia di un potere centralizzato, absolutus, ossia «sciolto» da un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] carattere mitico è contraddetto dalle analogie fra il diritto longobardo e quello delle popolazioni scandinave, dalle caratteristiche per la sospensione della spada o del sax) è in assoluto la più diffusa nei sepolcreti longobardi per la sua “lunga ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] pace. In apparenza, il trionfo assoluto dell'America. Un po' troppo assoluto. Perché gestire da soli il potere meridionali, il Pakistan, l'Indonesia.
Il terrorismo nel diritto internazionale
A seguito dell'intensificarsi degli atti di terrorismo ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...