D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] di essere pienamente e totalmente cosciente dei propri atti con la consapevolezza intuitiva di essere partecipe del bene assoluto in una sintesi armonica di diritto e moralità. L'onnipresenza e l'onnipotenza di Dio erano per il D. l'unica via feconda ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il p. 65). Un'ispirazione analoga troviamo nel saggio L'eticità del diritto: l'esperienza giuridica (Firenze 1919, poi in Il bene per il ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] spirito: nella psicologia, nell'etica, nella filosofia del diritto" (p. 8).
Relativamente alla seconda parte la dedicato all'utilitarismo e all'esame della concezione metafisica di bene assoluto, e tranne qualche cenno in altri scritti, il G. non ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] sia "sempre in sé contraddittoria" (p. 84) ed "ambigua per diritto di nascita" (p. 131). Cosi il pensare umano, che pure al futuro, suprema rinuncia, perché il futuro è, nella sua assoluta alterità, Dio stesso. Il tempo come divenire è, quindi, "… ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] D'Acquisto, titolare della cattedra di filosofia morale e diritto naturale. Da allievo ne divenne prima amico e in dell'individuo e l'intuito dell'azione creatrice dell'Essere assoluto, per cui ogni atto sensitivo anche elementare avrebbe in sé ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] anno proseguì l’opera filosofica con gli scritti La filosofia del diritto al lume dell’idealismo critico e Le nuove forme dello scetticismo cosa», e attribuisce all’idea del Bene questa assoluta necessità di essere assecondata.
Nel 1910 Petrone fu ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] la parte più significativa della sua opera più ampia, Diritto e filosofia (I-II, Napoli 1910-1912). Il fondamento del diritto, più che in una creazione aprioristica della mente ("archetipo assoluto"), risiede in un fatto, soggetto alle leggi della ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] politiche e due anni dopo la libera docenza in filosofia del diritto. Strinse fervidi legami, intellettuali e umani, con G. Ferrero media l'uno nell'altro il positivamente dato e l'assoluto. E diverrà in anni successivi "universalità" e "cultura", ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] della tendenza medesima nell'anima umana all'assoluto". Nella rivista, di cui vennero pubblicate B., in Il circolo giuridico, XX (1930), pp. 116-127; G. Cogni, Un filosofo del diritto: A.B., in Nuova Italia, XX (1934), II, pp. 355-358; G. Maggiore, A ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] così che si chiarisse ciò che "per reale e comprovato diritto" appartenesse a ciascuno degli "investiti"; il 28 maggio cognizioni a priori. Prendendo "la cognizione a priori in significato assoluto, in guisa tale che mai non si possa confondere con ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...