Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] era in relazione d'affari, e poi per studiare diritto canonico, ugualmente redditizio nelle speranze del padre e del ha potere effettivo; non cercare - pur senza ripudiarlo - l'assoluto di una morale che abbia nel trascendente il suo imperativo, ma ...
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Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] di F. è la sua dottrina politico-giuridica. Il diritto è fondato sull'autonomia della persona e sorge dall'esigenza beninteso è sempre l'io finito che rivela e realizza questo assoluto, ma è l'assoluto che è il primo, e la libertà, il sapere dei ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] a limitare il potere dello Stato per esaltare la superiorità assoluta dell'autorità spirituale, di cui è depositaria la sola I, condannata in Inghilterra e in Francia perché lesiva dei diritti dello stato; tra le opere postume: De necessitate gratiae ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] livello nel mondo romano, e certo fu in senso assoluto tra i maggiori rappresentanti della cultura del mondo antico. singoli argomenti seguivano questa enciclopedia. Di una grande opera sul diritto civile (in 15 libri) non rimane alcun frammento; e ...
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Storico tedesco (Salzwedel 1862 - Berlino 1954); figura di primo piano della cultura tedesca del nostro secolo, uno dei maggiori rappresentanti della storiografia idealista. Entrato nel 1887 nell'amministrazione [...] dello stato, della sua piena libertà e del suo diritto di autodeterminarsi nei confronti dei singoli, così che in special modo da Goethe. Il problema del rapporto tra storia e assoluto, tra storia e valori eterni (il cui punto d'incontro è ricercato ...
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Statista (Putney 1485 circa - Londra 1540). Da giovane viaggiò e sostò a lungo in Italia. Entrò nel parlamento nel 1523. Qualche anno dopo si pose al servizio del cardinale T. Wolsey, ministro di Enrico [...] In questo periodo il suo predominio negli affari di stato è assoluto. Condusse con energia l'opera di soppressione dei monasteri e di di tradimento dal duca di Norfolk, gli fu negato il diritto alla difesa, e, respinta la sua domanda di grazia, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di primazia che i fautori dell'assolutismo attribuivano al principe: sino a proclamare non solo il diritto di resistenza nei confronti del principe assoluto, ma financo, in casi estremi, la legittimità della rivoluzione.
Il progetto di cui la Teorica ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] : alleanza dei liberi filosofi con il potere assoluto per abbattere i corpi intermedi e sbarazzare così , Torino 1965.
Sulla vita e l'ambiente: C. Cantù, B. e il diritto penale, Firenze 1862; C. B., Scritti e lettere inediti, raccolti ed illustrati da ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , due potenze cattoliche come la Francia e la Spagna: il risultato fu l'emarginazione assoluta dalla conclusione delle trattative (11 apr. 1713). I diritti dei cattolici furono condizionati dalla ragione di Stato, i potentati protestanti inglesi e ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] : e la valutazione di tale permanenza o non permanenza non era un diritto del papa, ma un suo dovere.
L'intervento diretto o per il società cristiana, che per essere tale implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...