GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] il cui nonno ebbero nella vicenda un ruolo di assoluto rilievo, esprimere un parere decisamente favorevole all'operazione. trasferita da Pisa a Siena, egli insegnò dapprima storia del diritto e poi anche istituzioni civili. Dopo un lungo intervallo di ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] confronto delle idee. Con orgoglio, in essa l'I. rivendicava il diritto di uno speziale a trattare di argomenti di materia medica, sulla dell'I. sono riconducibili a un ambito di assoluto lealismo spagnolo e monarchico, fatto che non escludeva però ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] nella quale, tuttavia, non sempre è possibile distinguere con assoluta certezza il futuro principe dagli omonimi pressoché coevi, Giovanni, .
E fu soprattutto questa non comune padronanza del diritto veneziano ("municipale" dicono le fonti) e comune ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] preconcordataria, il G. ebbe una parte di assoluto rilievo nelle trattative per i Patti lateranensi, Rossi, La "elasticità" dello Statuto italiano, in Id., Scritti vari di diritto pubblico, VI, Milano 1941, p. 10 n.; F. Guarneri, Battaglie economiche ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] nobiliari, si trovò collocato in una posizione di assoluto rilievo rispetto a quanti lo sopravanzavano nella gerarchia dei esteri. Altri introiti il D. ricavava dall'esazione di diritti fiscali sulla terra di Campli. Il privilegio, concessogli ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] infine A. Turchiarulo ed E. Salvetti, conoscitori della filosofia del diritto tedesco. Insieme ad essi il D. diede vita nel 1854 dei due scritti fu poi pubblicato.
Secondo il D. l'idealismo assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] a Venosa (nell'attuale Basilicata) nel 1613 (o nel 1614), studiò diritto prima a Salerno e poi a Napoli, dove si laureò nel 1635 e logica aristotelica riguarda il probabile e non il vero assoluto. L’antidogmatismo di De Luca è comunque, propriamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] chiamato all’Università di Ferrara alla prima cattedra italiana di diritto corporativo, materia che poi passò a insegnare a Pisa la «solidarietà nazionale» nella forma di un’assoluta subordinazione degli interessi degli individui – sia come singoli ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] per due casi di presunta violazione del diritto di immunità ecclesiastica il conflitto si fece , pp. 54, 60, 95, 97, 683, 689; N. Nada, Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino 1980, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] suoi principî» (Del libro e del metodo, Prefazione a La colpa nel diritto civile odierno. Colpa contrattuale, 1884, pp. VI e segg.). Il proclama ; la legge scritta non ha a rinchiudersi in un assoluto senza vita, […] non può né deve prevalere all’ ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...