MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] della situazione politica italiana, la crisi dell’ordinamento repubblicano vigente (basato sullo Stato di diritto e su una forma di parlamentarismo assoluto o «integrale») e la sua evoluzione verso un modello costituzionale di stampo autoritario e ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] Trento il 3 giugno 1545, tra i primi prelati in assoluto, insieme con Salazar e Fonseca, rappresentava quindi anche suo proposte nell'assemblea e cercando di criticare in questo modo il diritto esclusivo di proposta dei legati.
Il 17 e il 28 luglio ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] di Milano Francesco Sforza, sotto forma di investitura, i suoi diritti su Genova, il G. si affrettò a offrire i suoi servizi ufficiale ducale, egli continuò tuttavia a comportarsi come signore assoluto delle sue terre e ciò lo mise in serio contrasto ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] nobili, ovvero i "gentiluomini", alla conquista del dominio assoluto sulla città.
Un episodio significativo che indica lo strapotere del documenti degli archivi vaticani, in Studi e documenti di storia e diritto, Roma 1880, pp. 5, 29; V. Ansidei, ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] iure, filza 191, f. 217), il C. attribuisce il diritto di legiferare liberamente e senza limiti su tutte le materie di Anche l'attività del tribunale della nunziatura di Venezia, "assoluto, indipendente dal Principe, diretto e governato con le sue ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] di essere pienamente e totalmente cosciente dei propri atti con la consapevolezza intuitiva di essere partecipe del bene assoluto in una sintesi armonica di diritto e moralità. L'onnipresenza e l'onnipotenza di Dio erano per il D. l'unica via feconda ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] sociale non intaccava la convinzione dell’esistenza di un diritto alla proprietà come fonte di benessere per tutti e non la prima guerra mondiale, quando il suo neutralismo assoluto finì presto per scivolare su ipotesi relativiste innervate di ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] che avrebbero potuto assicurargli un posto di assoluto rilievo nella storia del pensiero penalistico moderno. Massetto, Osservazioni sulla Leopoldina in Lombardia, in La “Leopoldina” nel diritto e nella giustizia in Toscana, a cura di L. Berlinguer e ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il p. 65). Un'ispirazione analoga troviamo nel saggio L'eticità del diritto: l'esperienza giuridica (Firenze 1919, poi in Il bene per il ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] cattedrale di S. Pietro e nel novembre 1440 dottore in diritto civile. Nel 1443-44 gli fu assegnata la lettura del 1473 il Collegio, priore lo stesso L., in nome dell'assoluto rispetto delle norme, respinse la richiesta di dispensa del completamento ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...