Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] ancora di semplificare la natura ‘barocca’ del diritto romano, Costantino si profonde in verbosità orientali. Ario e di dare alla Chiesa quell’unità dogmatica, culturale e amministrativa così importante per la nuova coscienza che egli ha di sé come ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] in base alla convenzione del 30 sett. 1909 con l'amministrazione statale. All'inizio del 1913 la nuova società, a dieci di tre fino a cinque membri, in cui la famiglia aveva diritto ai due terzi dei seggi.
La Lega dei capitani ed ufficiali ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la cui definizione si legge infatti nelle lezioni di diritto costituzionale dettate, sul finire del 1797, da Giuseppe assai più difficile realizzazione sul terreno del nuovo ordine amministrativo. Sul versante degli antichi patriziati mai venne del ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] situazione per la quale venivano attribuiti a Stefano II, nella sua veste di vicario di S. Pietro, i diritti di dominio e di gestione amministrativa di un proprietario nell'àmbito dei suoi beni patriinoniali, e non di un sovrano nell'àmbito dei suo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] il gabinetto, mantiene l’unità di indirizzo politico e amministrativo di tutti i ministeri, e cura l’adempimento degli impegni ’elettorato che passò da 621.896 a 2.017.829 di aventi diritto, il che anche da solo era sufficiente a far temere che pure ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] vescovi metropolitani secondo precise regole, largamente mutuate dal diritto romano. Era la sanzione di un’autonomia della Chiesa . Ancora ricca, depositaria di un sapere politico e amministrativo, e di una cultura legata alla tradizione classica, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] lungo periodo di lotte per il potere, determina una divisione amministrativa tra Oriente e Occidente che di fatto continua a sussistere anche da Augusto a Teodosio, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, Napoli 1986, pp. 63-146, in partic ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] iscritti nei ruoli sono quasi 2 milioni, vale a dire quattro volte gli aventi diritto al voto politico e più del doppio di coloro che hanno accesso al voto amministrativo. L’arruolamento è infatti regolato sulla base non del censo, ma della posizione ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] stati dopo l’Unità, sarebbero divenuti una minoranza degli aventi diritto al voto; ma già con la riforma elettorale degli anni a schematismi: se, infatti, l’accesso al voto, anche amministrativo, che la legge subordinava al possesso di una sia pur ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] orfani. Il vostro sommo sacerdote e levita è il vescovo, che vi amministra la parola e che è il vostro mediatore; è anche per voi . È perciò naturale che i diaconi avanzino pretese a diritti e onori non tradizionali. Sono innumerevoli i testi che ...
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amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...