Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] finale del g.: "Il genocidio si presenta così come un diritto, ma ancor più profondamente come un dovere. È la conclusione si svolse con la complicità dell'apparato statale, delle amministrazioni locali e dei quadri tecnici, che vennero mobilitati ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] Kainarge (luglio 1774) il governo moscovita si fece riconoscere il diritto di mantenere proprî rappresentmti a Bucarest e a IaŞi e sue rivendicazioni concedendo ai due principati l'autonomia amministrativa e affidandone il governo a nativi del paese ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] , pp. 376-378), conviene soffermarsi sull'opera svolta da G. per la promozione del diritto canonico in vista di un riordinamento amministrativo delle terre rivendicate alla Chiesa romana in quasi contemporaneità con l'attività legislativa di Federico ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] l'inesperienza nelle questioni politico-ecclesiastiche e amministrative lo rendevano però inadatto a sostenere il peso intendeva dettare una più chiara normativa in materia di diritto d'asilo. Pur riaffermando le tradizionali immunità della Chiesa ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] (1867), lettera di addio ai suoi elettori, nella quale si dichiarava favorevole a un largo decentramento amministrativo. Era inoltre favorevole al suffragio universale indiretto che vedeva funzionale alla costruzione di un nuovo partito conservatore ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] romantico), la nazione era tutto: un destino e una vocazione, un diritto e un dovere, una missione e una scelta, un'idea e una riservava a esse una potestà legislativa e una competenza amministrativa alquanto larghe. Per il Trentino-Alto Adige, in ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che rinnovò il deposito di tre milioni di lire dell’Amministrazione dei beni della Santa Sede, in scadenza al 31 ma dev’essere un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il passo è tratto ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] anche l'uso di strumenti scritti (G. Arnaldi, Le origini). Una gestione attenta ai diritti e pronta ad atti di carità, considerata modello di amministrazione improntata a principi cristiani (V. Recchia, Gregorio Magno e la società agricola), non ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] costruita dal sultano Ḥasan ibn Muḥammad, in cui veniva offerta l'istruzione nelle quattro scuole di diritto. Secondo questo atto, il naẓīr (amministratore) del lascito del sultano Ḥasan avrebbe nominato tra i musulmani un chirurgo, un medico e un ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] cattolici prendano parte ad ogni maniera alle elezioni, tanto amministrative quanto politiche. E tale è pure dal giorno di legge ed uno Statuto subalpini. Non era spediente, perché il diritto di eleggere era un privilegio di pochi [...] ora però è ...
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amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...