ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] svolta dai due deputati, dalla già richiamata richiesta di "un'amministrazione ed un parlamento suoi propri" per il Tirolo italiano alle posizioni assunte nella discussione sui diritti fondamentali (libertà personali dell'individuo, libertà di stampa ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] ) e nel caffè Barone di via Dora Grossa discuteva di politica, diritto e delle ultime lettere inviate da V. Gioberti. Nel 1842 era disegni di legge quali quello dell'ordinamento dell'amministrazione centrale e periferica, basato sui criteri da ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] a dover riflettere non tanto sull'ordinamento amministrativo e militare da adottare per la , Patr. Lat., LXXII, col. 703; Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, ...
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assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] Quest'ultima era decisa ad affermare la sua autorità suprema fino al diritto di sciogliere i sudditi dalla fedeltà verso i loro principi, nel a modernizzare i loro paesi nei campi dell'amministrazione, della vita economica e sociale, della cultura ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] sua attività pubblica si portò allora sul terreno amministrativo: nel 1872 fu eletto consigliere comunale di Bologna 1874, fu sindaco.
L'A. era stato nominato professore di diritto pubblico e costituzionale nell'università di Bologna il 22 marzo 1861 ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] al quale nel 1854 diede vita al «Diritto». In occasione della guerra di Crimea sostenne però la politica di Cavour, del quale continuò tuttavia a respingere i criteri di rigido accentramento amministrativo. Deputato al Parlamento subalpino nel 1849 e ...
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Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assedio di Yorktown [...] Sultan nella terza guerra del Mysore (1790-92); in ambito amministrativo promulgò nel 1793 il Cornwallis code, sorta di manuale di ’introduzione della proprietà privata dei terreni con diritto ereditario (sistema zamindari), anziché produrre lo ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] , che era stata stretta per difendere i privilegi e i diritti degli stati tedeschi contro l'imperatore, si rivelava incapace di della nobiltà, e per questo creò un sistema amministrativo centralizzato, costituito da una fitta rete di funzionarî ...
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totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] dello spadroneggiamento completo e incontrollato nel campo politico e amministrativo» mentre l’uso del sostantivo si fa risalire a di libertà e pluralismo proprie dello Stato di diritto. Il modello totalitario prevede la preminenza del partito ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] la banca assume la duplice veste di depositaria dei titoli e di mandataria per l’amministrazione degli stessi, dovendo provvedere all’esercizio dei diritti e al compimento degli atti che sono inerenti al titolo (esazione degli interessi e dei ...
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amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...