GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] scuole. Maturò così il disegno di sostituire alla Società o Congregazione degli oratori, formata per individui che senza rinunziare ai diritti civili si proponessero finalità questo rimase coperto dalla massima riservatezza. Pochi anni dopo si mostrò ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] G. che, superando la ferrea riservatezza del suocero, si concedeva ai emissione di azioni di risparmio (senza diritto di voto) non contribuivano a creare mercato per poi affidarle a Vernes e alla Prudential Bache. Vari testimoni ammisero inoltre il ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] fu chiamato alla cattedra di diritto costituzionale dell’ diritto e per l’acuta visione delle trasformazioni in atto nel mondo delle istituzioni.
Difficile, invece, documentare l’evoluzione delle idee politiche di Romano, la cui riservatezza ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] nuovo codice di diritto canonico, della come uomo di preghiera, cui attendeva "con signorile riservatezza e amorosa fedeltà"; il suo impegno nel lavoro, ., Milano 1987, pp. 29-43; sulla scuola di Ubaldi alla Cattolica si veda Id., Da P. Ubaldi a G. L ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] che sempre li tenne uniti, con il garbo e la riservatezza dell'intelligenza moltiplicati nei momenti difficili, idillio assai tipico dell' vivi affrontando questioni di diritto. La definitiva estromissione del padre consentirà poi alla C. di formulare ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] alla sua autorità, rafforzata dai regolamenti da lui accuratamente stilati e fatti giurare: ai sottoposti imponeva riservatezza a brillanti carriere e matrimoni.
Tutti i maschi studiarono diritto civile o canonico a Pavia. Il primogenito Gian Giacomo, ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] Piero Gobetti, alla cui lezione rimarrà fedele negli anni, conseguì la laurea in giurisprudenza con una tesi di diritto romano, iniziò meno all’abito di strenuo rigore e di leggendaria riservatezza che ne aveva costituito l’inconfondibile stigma, e ...
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TURCHINI, Lorenzo e Raffaello
Anna Giatti
Di umili origini, Lorenzo Turchini nacque a Firenze il 28 febbraio 1793 da Angiolo e Anna Poccianti.
Ricevette una istruzione elementare grazie a una benefattrice [...] vari riconoscimenti. Per diversi anni ebbe diritto, per l’impegno profuso, a richieste rispetto ad efficienza, riservatezza ed economicità (Esposizione Fondazione scienza e tecnica di Firenze insieme alla zangola da burro presentata nel 1855 a ...
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Nacque a Selci in Sabina (Rieti) il 20 ottobre 1877 da Angelo Savini e da Angela Giuseppi, in una numerosa famiglia contadina.
Laureatosi in scienze sociali nell’Università di Firenze il 1° luglio 1899, [...] il cognome Nicci al suo, diritto esteso ai discendenti diretti.
Savini di mezzi e con altrettanta riservatezza. In quello stesso periodo dovette di Sezione del Consiglio di Stato e fu assegnato alla IV; il 22 luglio 1943 fu posto fuori ruolo ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] in cui reputava di poter fare affidamento sulla riservatezza dell'interlocutore - poté parlare liberamente di questa sua anni i consueti diritti sui territori ancora sconosciuti che avesse esplorato, con particolare riguardo alla regione platense. È ...
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riservatezza
riservatézza s. f. [der. di riservato]. – 1. Il fatto di essere riservato, discreto e controllato nell’esprimersi e nel comportarsi, come caratteristica e qualità abituale: una persona, un funzionario, un ufficio di investigazioni,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...