ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e quelli di dirittoalla Sapienza, ove conseguì nel 1827 la laurea in utroque, e si iniziò quindi alla pratica degli affari almeno formale. La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né prete né teologo né canonista ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] Nucleo, accuratamente selezionati e vincolati allariservatezza più assoluta, dovevano dunque A. Matard-Bonucci, Democrazia insicura. Violenze, repressioni e Stato di diritto della storia della Repubblica (1945-1995), Roma 2017, passim; cfr ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Sugli stemmi delle città comunali italiane, in La storia del diritto nel quadro delle scienze storiche, Firenze 1966, pp. 311- alcuni elementi caratteriali, tra cui la tendenza allariservatezza. Questi stessi elementi possono contribuire a spiegare ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] più al rispetto dei valori umani fondamentali, che comprendono il dirittoalla salute e a una buona qualità di vita. Si per le pressioni delle lobby industriali sia per la riservatezza che ha coperto molti processi produttivi, impedendo di valutarne ...
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diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] bambini e agli adolescenti sono stati riconosciuti i diritti economico-sociali, parte dei diritti civili fondamentali (dirittoalla vita), ma non quelli politici (cioè il diritto di voto). Inoltre i loro diritti sono stati per lo più espressi sotto ...
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Giovanni Ziccardi
Datagate: come difendersi dal Grande Fratello
Le rivelazioni di Edward Snowden prefigurano una società del controllo globale capace di intercettare ogni forma di comunicazione anche [...] orecchio che tutto ascolta e processa eliminando la riservatezza di ogni comunicazione. Lo scandalo NSA/Prism ha della strategia del controllo sistematico rispetto alla tutela della privacy. Il dirittoalla privacy viene ribadito come sacro, lo ...
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Juan Carlos De Martin
Il nuovo alfabeto della vita
Presto più della metà degli abitanti del pianeta utilizzerà Internet e non è più fantascienza anche la connessione reciproca dei più diversi dispositivi [...] dell’Unione), in modo da salvaguardarne più facilmente la riservatezza. Analogamente si intenderebbe fare per la dislocazione fisica dei - Inviolabilità dei sistemi informatici.
- Dirittoalla rappresentazione integrale e aggiornata della propria ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, dirittoalla libertà e allariservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] collettivo); l’a. collettiva è oggi prevalentemente studiata dal diritto del lavoro. Negli ultimi decenni si parla anche di Stato. Le Regioni e gli enti locali hanno goduto, fino alla riforma del titolo V della Costituzione (2001), di una limitata ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] così, Parigi e Pietroburgo accolsero le varie proposte con riservatezza e diffidenza; qualche volta con ostilità. Non che marittimi, la Germania dovette riconoscere all'Intesa il dirittoalla sostituzione, tonnellata per tonnellata di stazza lorda, e ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] tema, nell'esperienza statunitense, all'idea della riservatezza: già nella dissenziente opinione di un giudice o di matrimonio, per chiunque in base al testamento o alla legge abbia diritto a una quota del suo patrimonio ereditario. Guardata da altro ...
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riservatezza
riservatézza s. f. [der. di riservato]. – 1. Il fatto di essere riservato, discreto e controllato nell’esprimersi e nel comportarsi, come caratteristica e qualità abituale: una persona, un funzionario, un ufficio di investigazioni,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...