(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 1338) la piena capacità all'esercizio del potere imperiale e regio e il pieno diritto a portare il titolo regio 'elezione di Carlo IV avvenisse in condizioni tali, da significare l'oblio di quel principio. Tuttavia l'idea non era morta del tutto; ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] come il Cǎluşeri e la Turca stanno gradatamente cadendo nell'oblio. Nelle montagne i pastori suonano volentieri il flauto, ma in sulla cambiale e i biglietti all'ordine e la legge sullo chèque, ambedue del 1934.
Diritto e procedura penale. - I ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] al pari dell'opera di Cantillon, rimase a lungo nell'oblio e fu riscoperto alla fine del sec. XIX. Senza addurre il fastidio di partecipare all'assemblea generale annuale; gli azionisti fanno cioè scarso uso del diritto di eleggere gli amministratori, ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] «accantonò l’indagine sulla natura, si dedicò all’etica, a ricercare l’universale e le definizioni borghese» dello Stato e del diritto, viziata da una visione spiritualistica del creatore: il secondo Husserl denunciò l’oblio del «mondo della vita» e l’ ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] all'Università di Padova dove si laureò in giurisprudenza nel luglio del 1821, grazie agli insegnamenti privati di diritto rivoluzione restaurata. Il 1848-1849 a Venezia fra memoria e oblio, Padova 2003, ad ind.; A. Bernardello, Una patria giacobina ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] richiamato in Inghilterra e nominato regius professor di diritto civile all'Università di Oxford con decreto reale dell'8 in conto il fatto che il trattato cadde ben presto in un oblio secolare. Non si può però dimenticare che uno degli studiosi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] pratica dell’uomo si riassume in questo: tendenza della volontà all’Assoluto, insufficienza della volontà a pervenire all’Assoluto» (Riflessioni, cit., p. 159).
Il senso ultimo del diritto è teso a sciogliere questa contraddizione, è infatti volto a ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] E. stesso si reputava molto esperto di diritto canonico, disciplina in cui si era laureato all'universita di Parigi e che in qualità da Paolo Cortesi, che anzi in ciò individua la causa dell'oblio in cui era caduto ai suoi tempi il nome dell'E., pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] XV, n. 26), noti al tempo loro, ma poi caduti in oblio. Il 9 dicembre 1567 conseguì a Roma la laurea; forse aspirò vagamente tirature all’incirca, in Italia e all’estero. immunità reali e personali e del diritto d’asilo.
Dai manoscritti inediti, ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] dall'oblio, 1913), 1, pp. 424-428.
Fonti e Bibl.: G. Salvioli,Intorno all'opera di B. da Morcone, in Arch. stor. per le prov. nap 1, IV(1920), pp. 151-190; E. Besta,Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 1, Milano 1923, p ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...