CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Satana poggia su tre pilastri eterni: la Ragione, il Diritto, la Natura) potrebbe indurre a restringere di molto o a negare all'ambiente, ai tempi, alle condizioni di una data esperienza artistica. Nell'uno e nell'altro momento spesso obliava ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] le concessioni in deroga al diritto canonico) e vendite d' silenzio. Meglio, a suo avviso, l'oblio. Comunque, dato che l'Imago è ormai
N. Dacos, Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega di fronte all'antico, Roma 1977, s.v.
R. De Maio, Michelangelo e ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al aristoteliche oltre a quelle che, assieme all'Isagoge di Porfirio, costituirono almeno dal VI: "È perché sei confuso dall'oblio di te stesso, che ti sei ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] figura materna. Ma è possibile che a favorire quest'oblio abbia concorso un giudizio severo sui tentativi della famiglia gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione. Pubblicò nel 1860 a Milano la Lettera all’economista G. Boccardo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] avrebbe voluto, e cui riteneva di aver diritto, e i colpi che aveva ricevuto dalla rapporto dell’io con se stesso; è, all’opposto, la tecnica che consente di uscire dalla in una pagina assai bella, non è «oblio», ma una più profonda «memoria» di sé ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] sessant'anni, a un corso di diritto canonico presso l'università ferrarese e lo fatto riemergere il poema dall'oblio plurisecolare a cui il Bologna 1892, pp. 201 ss.; P. Micheli, Dal B. all'Ariosto, Conegliano 1898; P. Savi-Lopez, L'episodio di Iroldo ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , che molti aveano a tal segno obliato da confonderlo coi sensi e colla materia un "regno stabile, a una pace perpetua, all'immortalità e alla gloria".
L'abito di prudenza cioè il predominio della forza sul diritto". L'Introduzione intendeva porre le ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] a determinare l’oblio del patrimonio liturgico vista un’immagine della sofferenza di Cristo anche all’interno della sua stessa Chiesa: «Quanta sporcizia sui problemi del mondo contemporaneo; e sul diritto alla libertà religiosa, come «espressione di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Strumento ne è la coadiutoria con diritto di successione che il D. attendono ancora se, il 6 genn. 1662, scrive all'amico Ciro di Pers del suo ripartire per la desio di lode", certo non vince coi versi l'oblio, il tempo, la morte; più modestamente è ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1558. Ma più che le lezioni di diritto l'hanno attratto quelle del "lettor di l'esemplare marciano (Rari 390) è - quanto all'Etica - "da capo a piè collazionato, corretto C. "exilé" riporta dal fondo dell'oblio "ce livre" composto nell'amarezza dell ...
Leggi Tutto
diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...