CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] clero godeva del dirittoaun foro particolare, Carlo di Salerno diede inizio ai processi contro i nobili corrotti della cerchia a duri atti di brutalità. Una volta consolidata la sua autorità nel Regno, egli si preoccupò di assicurare un governo equo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a Napoli che nel '94 per un ultimo soggiorno di lavoro (questioni degli "Stucchi" e delle vendite allodiali), assai sofferto nel clima ormai ostile e pericoloso dei primi processi sale "ad equo prezzo", ricevendone in in Teologia, Diritto, in Medicina ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] aun nuovo settimanale, Il Mezzogiorno, e alla casa editrice Exoria, che avrebbe svolto opera meritevole nella lotta al fascismo. Collaborò, inoltre, al Corriere degli Italiani di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della Lega italiana per i diritti ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] Ferrara vinse un concorso a cattedra come professore straordinario di diritto del lavoro e diritto sindacale italiano e processo di riforma del mercato del lavoro.
Nella prefazione a firma di Roberto Maroni si legge che il volume «è finalizzato a ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del F. per questioni moderne concernenti il diritto naturale, quello delle genti e l'economia. Un giudizio equo e libero da preconcetti politici e nazionali dovrà prima di tutto considerare quale ambito d'azione spettasse istituzionalmente aun ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] D. studiò grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli processo del D. rischiava di prolungarsi ancora ed egli, malato e amareggiato, chiedeva piuttosto di venir giudicato a Roma, sicuro di un trattamento più equo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 2 agosto, vedendo nel conflitto unprocesso "altamente benefico per l'umanità al vecchio neutralista ad "un più equo giudizio sull'atteggiamento del Giolitti diritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato sono raccolti ibid., pp. 577 ss.).
Costretto a ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 1944, n. 279); ridistribuire tali terreni in modo equo e corretto (d.l.l. 19 ott. 1944 deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime di unprocesso rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] fra i fautori di un più moderno ed equo assetto tributario di ad ogni allargamento del diritto di voto, non seppe preservarci da una jattura, che, a ragione o a torto, temiamo ci sovrasti". "È . diveniva dunque unprocesso irreversibile: non si ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] unprocesso riguardante la richiesta di riconoscimento da parte del M. e di un altro membro della famiglia, Guido di Buoninsegna, dei diritti più equo; il . 177, 233; E. Conti, L'imposta diretta a Firenze nel Quattrocento (1427-1494), Roma 1984, pp. ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...