FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] loro doveri, ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi hanno concessi". Sede era quella relativa al controllo esercitato sulla Chiesa toscana da parte dell'ufficio del Regio Diritto che era stato ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , vi conseguì, nel 1699, la laurea in filosofia e in diritto civile e canonico, entrando a far parte del "collegio legale" senese offerta) avrebbero automaticamente risolto ogni problema relativo alle condizioni di esistenza delle classi laboriose ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] vi seguì corsi di humanae litterae e di diritto: a Basilea avrebbe ricordato al discepolo G. albero genealogico della famiglia degli Isacchi. Un elenco delle altre fonti manoscritte relative al C. dallo Staats-Archiv di Basilea e dallo Staats-Archiv ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] 'altro, aveva anche in sospeso un procedimento relativo alle sue contrastate proprietà romagnole.
In questa nell'incarico affidandogli ufficialmente la mansione di conservatore dei diritti estensi e della città di Ferrara. Altri erano infatti ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] base al semplice calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e e nei manoscritti posteriori e nelle edizioni a stampa il passo relativo a X 1.2.1. fu rivisto' per adattarlo alle ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] . VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pontefice. Il 1° luglio 1360, allorché 23, f. 4, n. 17 (registro delle lettere di I. VI relativo al nono anno di pontificato edito in Thesaurus novus anecdotorum, II, a cura ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] s., 401).
L'ultima documentazione registrata dal Kantorowicz è quella relativa alla podesteria del G. in Fermo, tra il 12 maggio e s., 44, 84 s., 95-101, 143; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Il basso Medioevo, Roma 1995, pp. 274- ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A. Levi, G. Chiovenda, ben definito.
Fonti e Bibl.: I documenti relativi alla carriera dello J. sono conservati negli archivi ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] per la parte generale del progetto e per quella relativa alle società commerciali (rispettivamente materia del I e G. F., cit.; A. Venditti, Gli "Scritti giuridici" di G. F., in Diritto e giurisprudenza, CVI (1991), pp. 707-715; G. Gandolfi, G. F. e ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , Vassallino, 1602) costituiscono un imponente corpus riguardante ogni ramo dei diritto. Ognuno di essi si apre con l'argumentum e il sommario si può fare l'esempio del caso, ben noto, relativo al, patriarca d'Aquileia, Giovanni Grimani. Proposto per ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...