GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di far sgomberare con la forza le fabbriche occupate, per far rispettare la legge e impedire la violazione del dirittoprivato.
Il G. era convinto che, come nel 1904, l'esperimento rivoluzionario, lasciato a se stesso, sarebbe fallito; nel contempo ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] ; nel 1937, con l’ausilio di N. Levi, il M. progettò l’Istituto di cultura bancaria, di dirittoprivato, garantendo la continuazione della Rivista bancaria - Minerva bancaria, con le pregevoli rassegne redazionali delle riviste italiane e straniere ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] ’organizzazione dell’amministrazione (cui erano dedicati i libri secondo, terzo e quarto). Oltre a compiere attività di dirittoprivato comune, gli organi esercitavano la sovranità nella forma di ‘atti imperativi’, che nel loro complesso costituivano ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] struttura di «linea e staff», funzionale a un ente pubblico che doveva essere in grado di controllare imprese di dirittoprivato, cioè delle società per azioni: il concetto di linea, rappresentato dalle società operative, e quello di staff, cioè l ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] delle aziende di credito a fondazioni di nuova costituzione e di trasformare le banche in società per azioni di dirittoprivato: si apriva così l’era delle privatizzazioni in Italia. Essa sarebbe stata gestita dai governi successivi, raggiungendo il ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] . Altrettanto importante e nuova, dopo le ricerche di Jordan, che aveva sottolineato nella Defensio l'uso del dirittoprivato romano a sostegno dell'ereditarietà dell'Impero, è la scoperta di affinità e somiglianze con parametri della letteratura ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] anche nella documentazione epigrafica: a uno storico come il C., non molto interessato a problemi di economia o di dirittoprivato, i papiri potevano offrire solo eccezionalmente un attraente tema di ricerca. Non così i testi epigrafici, nei quali le ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] di metodo. Particolarmente significativi sono, al riguardo, i lavori apparsi nel 1937, due saggi di storia del dirittoprivato e due studi sulla dottrina giuridica italiana del Cinquecento.
Il primo lavoro - Studipreliminari intorno alla promessa di ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] resto egli considerò deludente l'esperienza di collaboratore del codice civile. In questo testo prevalsero infatti concezioni del dirittoprivato non coincidenti con le sue e lontane da quelle che egli riteneva dovessero essere le novità storiche del ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] piemontese aveva dichiarato di considerare il C. (collocato a disposizione due giorni prima) "interamente rientrato nel dirittoprivato" e aveva elencato una serie di motivi che reclamavano "il cambiamento del capo della Provincia". Risultatagli ...
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privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...
privare1
privare1 v. tr. [dal lat. privare, der. di privus «privo»]. – 1. a. Togliere a qualcuno qualcosa che è suo, renderlo privo, mancante, sprovvisto di qualcosa che possedeva, che gli era proprio o a cui comunque aveva diritto: p. qualcuno...