CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] fu inserito nei Collectanea doctorum tam veterwn quam recentiorum... (Romae 1625) di A. Barbosa. Inoltre, in questa opera figura (I, p. 1104) una dissertazione sul dirittodiasilo nelle chiese, che L. Allacci (ApesUrbanae..., Romae 1633, p. 91 ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] debiti, l'A. per sfuggire all'arresto fu costretto a riparare in una chiesa insieme con il figlio per giovarsi del dirittodiasilo, e ad alimentarsi con la dote e con la vendita del corredo della nuora. Ma un tale argomento non sembra sufficiente a ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] le mormorazioni dei più anziani servitori della corte, alludano ai benefici di tale sistemazione. Del godimento di "orti suoi dentro da la cittade" e probabilmente del dirittodi pesca nelle "fosse" della cinta muraria, minacciatigli da alcuni ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] indispensabile, secondo il C., garantire al proletariato il "diritto al lavoro"; ma il proletario dovrà, per conto ); Manipoli di fiori: poesie e dialoghi per asili, scuole e famiglie (ibid. 1871); Cespo di rose: poesie e dialoghi per asili, scuole ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a conclusione gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese, e spostamenti dell'anziano Bernardino Ochino, in cerca diasilo presso nobili protettori; dal canto suo, Osio ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] successo, davanti al Consiglio dei dieci, il diritto d'asilo che i nobili castellani rivendicavano nelle loro giurisdizioni non eccedere nell'esercizio dei propri privilegi, rispettando dirittidi sudditi e Comunità. Egli stesso ebbe una lunga ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , dopo aver tessuto la storia ed esaminato le varie specie didiritto d'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] in attività sociali e di pubblica utilità, come la realizzazione a Gallarate dell’ospedale, dell’asilo infantile e del teatro. dove sostenne il dirittodi ogni cittadino di controllare i bilanci dello Stato, nonché il dovere di trasparenza da parte ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] , fino al ritorno della dominazione austriaca e all'esilio (agosto 1848) in Lugano: donde, negatogli il diritto d'asilo, riparò in Piemonte, e fu professore di lettere italiane e storia al liceo di Chieri fino al 19 luglio 1859. Rifiutata la cattedra ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] il diritto d'inquisire, e tanto meno di giudicare, un cittadino straniero, ma insistendo sulle vere o presunte intese di Ciro di Atto Vannucci e di Vincenzo Salvagnoli). Critico e del "piemontesismo" e dell'antipiemontesismo, rifiutò asilo negli ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...