BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] signorili de' feudatari", "i deboli principi dellecomunità e i tirannici dritti de' signori", a legittimare il dirittodella rivoluzione. Qui nessun Madrid v. N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea dall'anno 1814 al 1861, Torino 1865 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ciò che gli altri uomini si attendono a buon diritto da loro, in virtù dei privilegi che ad essi le tendenze riformatrici europee e così acclamate dalla sett. 1816, la nomina dei gonfalonieri delleComunità fu attribuita al granduca, mentre i priori ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] il 23 giugno, confermava la validità della normativa esistente limitante i dirittidellacomunità ebraica (Bullarium Franciscanum, n.s., 1455, ribadiva in una bolla rivolta a tutti i principi europei (15 maggio 1455) l'impegno di tutti gli Stati ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ausiliario della Società delle nazioni e continuò l'intensa attività pubblicistica intervenendo, tra gli altri, su Diritto, cultura e costume per l'avvicinamento dei popoli, in Rivista penale, 1960, pp. 531-543; Le Comunitàeuropee e il diritto, ibid ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] correnti favorevoli alla politica coloniale delle potenze europee. Ai fini, anzi, del riconoscimento del carattere di popolo ad una comunità, e, quindi, della personalità giuridica internazionale e del diritto insopprimibile all'indipendenza doveva ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] tematiche e metodo della sua opera giuridica. L'orientamento verso una trattatistica alimentata da problematiche inglesi ed europee fu accompagnato, nel metodo, dalla pratica prevalenza del mos Gallicus, basato sull'unione di diritto, filologia e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa 'interno delle quali operava solo una comunità di Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), Napoli 1991, ad ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di è registrato il 30 ag. 1373 come membro dellacomunità di S. Maria Novella. Qui fu presente al se ne fecero nelle diverse lingue europee, ma anche dai numerosi nuovi ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte dellaComunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] napoletano, perché il cardinale Antonelli comunicò che il papa non avrebbe diritto canonico sul modello degli Stati. Se rifiutava l’idea di un adeguamento del dirittodella nelle relazioni alle Cancellerie europee, confermano il suo orientamento ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] dell'iniziativa economica lo strumento anche politico dell'affermazione nelle e delle rispettive comunità tra le potenze europee facendo leva proprio sull in diritto civile e canonico conferite dall'Università di Bologna(, in Atti e memorie della ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...