Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] law and economics" del dicembre 1991). Studiosi di economia e diritto sono attivi anche in Asia e in Australia, ma la disciplina livello è necessario arrivare ad esaurire la capacità del criminale di pagare una multa senza pervenire alla reclusione. ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] libera volontà e perciò con la pregiudiziale responsabilità morale e con le basi stesse del diritto. L’altra accusa rivolta contro l’a. criminale riguarda la presunzione della pericolosità di un soggetto attraverso i suoi caratteri somatici prima che ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] il codice di commercio (1842) e il codice di procedura criminale (1847). Il codice di procedura civile venne promulgato nel 1854 da in materia di commercio sono stati estesi a tutto il diritto privato, è prevalsa la concezione unitaria, in modo che ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] . Esse corrono, inoltre, il rischio di violare gli accordi internazionali relativi al diritto e alla competenza di uno Stato a perseguire le attivita criminali entro i propri confini. Il terrorismo transnazionale opera con la piena consapevolezza del ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] ' dagli interessi comuni. Dal che deriva anche il diritto d'intervento militare in quei paesi (come disse Brežnev passato, milioni di persone furono uccise. Questo regime di follia criminale è caduto a opera dei vietnamiti, che hanno invaso il paese ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] nell'alienazione mentale, il nesso tra condotta criminale e costituzione fisica, i comportamenti istintivi. Contemporaneo giudizio prospettico, non una constatazione. Lo hegeliano Stato di diritto era a sua volta l'antagonista dello Stato di potere, ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] conquistato il potere, traspone la storia dei nazisti nel mondo criminale di Chicago e li trasforma in gangsters da strapazzo. L influenza di Brecht e dei suoi seguaci ha acquistato diritto di cittadinanza un teatro popolare. Ma questa metamorfosi ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] dell'Impero romano e con l'elaborazione del concetto di diritto, la forza assunse un carattere diverso. Per le città-Stato In realtà, attività un tempo considerate essenzialmente come attività criminali si sono trasformate in una forma di guerra, e ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] e dell'avverbio civiliter, anche civilitas viene a indicare un tipo di diritto distinto da quello penale. Fin dal XII secolo emerge l'antitesi tra causa 'civile' e causa 'criminale', finché nel Trecento il termine civilitas si trova usato anche per ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...