CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] I-III, Padova 1716-17).Il C. pubblicò anche una vasta raccolta di casi riguardanti il diritto canonico, il diritto civile e il diritto "criminale", affrontati nella sua carriera di avvocato ecclesiastico e di uditore vescovile: le Discordiae forenses ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] gruppo di redattori e di collaboratori: i professori dell'università di Modena M. A. Parenti, professore di dirittocriminale, che ne fu praticamente il condirettore, S. Fabriani, professore di geometria, A. Gallinari, professore di storia della ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] sul modello napoleonico e nella quale furono chiamati molti avvocati, fu invece nominato (dicembre 1806) professore di dirittocriminale nell'Università di Napoli. Dal 1812, anno della pubblicazione del nuovo codice penale, di cui curò il ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] al giudizio del magistrato in Ravenna competente per la giurisdizione criminale, ed a questo aveva forzato la mano, inducendolo a mettere beni fondiari sui quali la Chiesa di Roma avesse diritti di proprietà nel sottile lembo della Sabina spoletina, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] vicariale tramite la quale si esercitava la giurisdizione criminale: tali attribuzioni il cardinale le interpretò in primato papale, il primo anche docente di istituzioni di diritto ecclesiastico alla Sapienza, il secondo arcivescovo di Ancira, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] A. compì gli studi umanistici al Collegio Romano e quelli di diritto alla Sapienza, ove conseguì nel 1827 la laurea in utroque, giustizia amministrativa, e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale di Roma.
L'acume, il senso pratico e i ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] 1558, dopo la morte dell'Archinti, finì per cedere anche quest'ultimo diritto al cardinale G. A. de' Medici. L'arcidiocesi milanese era contro Carlo Carafa (Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi sec. XVI, LVI, f. 104 ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] esegesi delle fonti classiche e grazie ad una solida conoscenza del diritto romano-canonico, il F. giunge alla conclusione che l'età i consilia in materia civile, criminale e feudale, gli statuti e le fonti di diritto municipale, i repertori. Ne ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] e docente di retorica, finché nel 1813 riebbe l'insegnamento nell'ateneo patavino, passando successivamente dal diritto naturale e sociale al diritto pubblico, al criminale, e da questo, nel 1819, alla cattedra di filologia greca e latina, la quale ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] anni maturò il suo interesse per la storia ecclesiastica e il diritto canonico, unito a quello per la polemica intorno al giansenismo. il 23 giugno 1691 scomunicò il giudice della Vicaria criminale Michele Vargas Machuca, due capitani di giustizia e ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...