(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] consapevolezza giuridica diventa massima in Francesco Carrara (1805-1888), il quale nel suo Programma del corso di dirittocriminale costruì veramente il sistema giuridico punitivo, partendo dalla premessa che il reato è un ente giuridico consistente ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] mondo, in Riv. di dir. commerciale, I, pp. 140-143; R. Bozzoni, Il diritto ereditario nelle leggi di Hammurabi, in Filangieri, 1903, pp. 906-914; V. Manzini, Il dirittocriminale nella più antica legge del mondo, in Rivista penale, LVII, pp. 662-685 ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , Associazione per delinquere, in Enciclopedia giuridica ital., III, p. 1114; id., Opuscoli dirittocriminale, I, Lucca 1870, § 273, p. 542; C. Civoli, Trattato di diritto penale, II, Milano 1912, p. 396; F. Giordani, Intorno al reato di associazione ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] aree e due modalità: l’area della repressione criminale; quella delle istituzioni dell’amministrazione; quella dei 2004, 32, pp. 267 e sgg.
Mi Jian, Diritto cinese e diritto romano, in Diritto cinese e sistema giuridico romanistico, a cura di L. ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] law and economics" del dicembre 1991). Studiosi di economia e diritto sono attivi anche in Asia e in Australia, ma la disciplina livello è necessario arrivare ad esaurire la capacità del criminale di pagare una multa senza pervenire alla reclusione. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] intervenire a tutela dell'ordine pubblico e nei processi criminali. Mai forse, come in questo momento, la restaurata dignità imperiale affermò e fece riconoscere così esplicitamente il suo alto diritto su Roma, accanto a quello del pontefice: sebbene ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] sono rimasti in vigore fino alla promulgazione dell'attuale codice civile.
Alla storia del diritto appartengono ugualmente: la Condica criminală a Moldovei (1828) sotto Giovanni Sandu Sturdza; la Condica criminalicească (1850) sotto Barbu Ştirbei ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] mediante trasferte sopra i suoi libri. Non meno importante è il privilegio di piena giurisdizione civile e criminale, accompagnato persino al diritto di far pubbliche leggi civili e sociali (v. anche monte di pietà).
Le banche dopo la costituzione ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] dal 1° luglio '43, e si chiuse col codice di procedura criminale del 30 ottobre '47, in vigore dal 1° maggio '48 modificazioni; 3° dei modi di acquistare la proprietà e gli altri diritti sulle cose. Ogni libro è diviso in titoli (rispettivamente 12, 5 ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...