CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] colonato, nell'agevolazione del disorganizzatissimo credito agrario, nella modernizzazione dei R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione univers. e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 23, 87, 90, 97 ss., 104, 107-110, 112 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Uno dei problemi più roventi era la parificazione dei diritti della nobiltà dissidente, sostenuta da Russia e Prussia, la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave malattia, che durò è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Clemente V. Se non si può dunque dare alcun credito al racconto del Villani circa la dranunatica scena di Saint- suo regno non dovevano subire alcuna diminuzione dei loro diritti dall'esecuzione della bolla bonifaciana Unam sanctam. Gli incontri ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] otteneva il ritorno di B. IX a Roma, concedeva inoltre al papa il diritto di nomina del senatore: ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel lo costrinse anche a una continua ricerca di crediti: in alcuni periodi furono impegnati gli stessi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] si iscrisse all'Università della Sapienza, dedicandosi agli studi in diritto canonico e civile e ottenendo, nel 1835, la laurea in risparmio di Perugia, al fine di favorire il credito per commercianti, artigiani e agricoltori e sottrarli all'usura ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] volta che questi - pressato dal duca - gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre G. è ora conveniente assecondare il duca, crearsi un credito di cui valersi quando s'offrirà l'occasione; ed ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] avanzata la distinzione, divenuta famosa, tra la questione di diritto e quella di fatto, negando la presenza delle cinque certamente un utile considerevole; ma il provvedimento scosse il credito su cui era fondato il sistema e provocò una diminuzione ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Reghena conferitagli il 10 marzo 1503 (la girerà, riservandosi il diritto di regresso, al fratello Piero il 15 apr. 1504; così un bel pezzo "fuori corte", il G. "ha buon nome", gode di credito al punto che "si tiene", lo si ritiene, "per papa" futuro. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del 1604, i due fratelli si ripartirono i titoli di credito, le depositerie dei Monti, le proprietà immobiliari. Al G alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), passim; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...