BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] richiamare alla memoria i capitoli XIV e XVII del Principe. Tuttavia il B. non dà nessuna teorizzazione del dirittoassoluto, non fa concessioni alla teoria monocratica. Dichiara con energia che il potere deve essere forte, giammai totalitario. Ha ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] , che il capitale sia sostanza defraudata all'operaio, e che la proprietà non si debba più concepire quale un dirittoassoluto del proprietario..., ma bensì come una "funzione sociale"" e di volere estendere l'azione dello Stato "fuori de' suoi ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] dell'oggetto che è destinato a realizzarlo.
Il G. elaborò anche l'impostazione originale della natura giuridica del diritto patrimoniale come dirittoassoluto su un bene immateriale. Questa strada, che fu percorsa anche da T. Ascarelli e da V. De ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] questo aspetto, l'appellativo di "commedia umana", prima che al Decamerone, cui è stato dato, spetta già di diritto al poema di Dante. La piena e assoluta libertà con cui si muove il personaggio umano (primo tra tutti, l'A. stesso) ed è atteggiata la ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] della tirannide, vale a dire la brama di un'assoluta impossibile onnipotenza e l'intima contradizione che le è propria soltanto per la solitaria protesta di Perez: «Il concetto del diritto immortale ti s’affaccia nel buio come un raggio di sole ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Satana poggia su tre pilastri eterni: la Ragione, il Diritto, la Natura) potrebbe indurre a restringere di molto o a negare spiritualista, permeato di un senso ancora trascendente dell'assoluto. Da quest'ultimo il C. fu sostanzialmente lontano ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di ragione, su cui lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la classicità vi fosse un'unica fonte identificabile, con quasi assoluta certezza, con un grosso trattato musicale dovuto a ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] del 14 luglio 1608, quando il M. acquistò il diritto di chiamarsi ufficialmente «fra Michelangelo», e, trascorso il sopra le teste dei presenti, e a Messina il gesto si fa assoluto. Per toccare il punto di più acuta coincidenza, persino di contenuto ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] L.I. Nel maggio 1948 tornava al Senato come senatore di diritto: il C., riuscendogli ormai troppo stancante viaggiare, partecipò solo come "perfetta forma fantastica" (p. 27): l'assoluto è calato nella circolarità dei quattro gradi dello spirito. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] delle "case grandi", anzi alla più "grande" in assoluto, legata ad altre "case" influenti e nonostante le sua influenza affmché l'Avogaria fosse richiamata al rispetto dei diritti della Sede apostolica in materia di imposizione di decime al clero ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...