Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in gestione è derivato anche dalla garanzia di riservatezza data dalle norme sul segreto bancario in vigore Bonnet, H.B. de Saussure) appartengono piuttosto, di pieno diritto, alla più generale cultura europea. È notevole che la caratteristica più ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] uniche preoccupazioni, vista comunque la sua naturale propensione allariservatezza, erano le cure per la salute e il E., secondo quanto previsto nel testamento paterno, aveva diritto, oltre alla dote, anche al pagamento intero delle spese fin ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , lo studio del diritto canonico.
In un alla nobiltà del lignaggio e alla distinzione intellettuale. Su un piano di esperienze più accessibili e quotidiane il medesimo valore comporta nobiltà di costumi, finezza di consuetudini, riservatezza ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] la sua riservatezza non mutò; i maturi G. Cattaneo e Torti, il coetaneo Visconti, Grossi e Rossari, legati alla «cameretta» ’avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione. Pubblicò nel 1860 a ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] che sempre li tenne uniti, con il garbo e la riservatezza dell'intelligenza moltiplicati nei momenti difficili, idillio assai tipico dell' vivi affrontando questioni di diritto. La definitiva estromissione del padre consentirà poi alla C. di formulare ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] potuto mai superare l'ostacolo, che ha fatto alla causa di lui, l'aver egli scritta la vita gli uomini lodevol cosa".
Continuati gli studi di diritto, il B. si laureò a Padova il con molte raccomandazioni di riservatezza e una maldestra ma ...
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riservatezza
riservatézza s. f. [der. di riservato]. – 1. Il fatto di essere riservato, discreto e controllato nell’esprimersi e nel comportarsi, come caratteristica e qualità abituale: una persona, un funzionario, un ufficio di investigazioni,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...