DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] ", e insieme affermasse che la stessa nozione di giustizia comporta "un originario dirittoalla solitudine" (ed. 1959, p. 125), così anticipando il tema del dirittoallariservatezza o right to privacy, da lui trattato anche in un apposito saggio del ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] non mutò le abitudini di casa Giolitti, improntate alla sobrietà e allariservatezza.
Il piemontese G. non fu conquistato dal 1912, che estendeva il suffragio maschile, portando il numero degli aventi diritto al voto da 3.329.147 a 8.672.249. L ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e quelli di dirittoalla Sapienza, ove conseguì nel 1827 la laurea in utroque, e si iniziò quindi alla pratica degli affari almeno formale. La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né prete né teologo né canonista ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] Nucleo, accuratamente selezionati e vincolati allariservatezza più assoluta, dovevano dunque A. Matard-Bonucci, Democrazia insicura. Violenze, repressioni e Stato di diritto della storia della Repubblica (1945-1995), Roma 2017, passim; cfr ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Sugli stemmi delle città comunali italiane, in La storia del diritto nel quadro delle scienze storiche, Firenze 1966, pp. 311- alcuni elementi caratteriali, tra cui la tendenza allariservatezza. Questi stessi elementi possono contribuire a spiegare ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] alla pressione della piazza. Alla fine, pur facendo alcune concessioni, ebbero partita vinta sul riconoscimento del loro dirittoalla (in omaggio ad una scelta dell'anonimato e della riservatezza che contraddistinse il C. per tutta la vita), era ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] vita ritirata, e certo era incline più alla modestia e allariservatezza che all'esibizione e allo sfoggio erudito. delle donne, di una rivendicazione della loro capacità, se non del diritto, a competere con gli uomini almeno sul piano culturale. "L ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] e si era clamorosamente rifiutato di riconoscere al C. il diritto di controllo e di intervento sul suo operato.
A questi nel contrapporre la vanità e l'ambizione del C. allariservatezza e alla ritrosia della figlia, la quale avrebbe persino temuto " ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] Sapienza: qui si laureò il 16 dic. 1801 in diritto canonico e civile. Intanto, le relazioni familiari gli avevano garantito sentenze, e forse gli sviluppò anche l'attitudine alla prudenza e allariservatezza cui si sarebbe sempre attenuto. Nel 1801, ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] uniche preoccupazioni, vista comunque la sua naturale propensione allariservatezza, erano le cure per la salute e il E., secondo quanto previsto nel testamento paterno, aveva diritto, oltre alla dote, anche al pagamento intero delle spese fin ...
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riservatezza
riservatézza s. f. [der. di riservato]. – 1. Il fatto di essere riservato, discreto e controllato nell’esprimersi e nel comportarsi, come caratteristica e qualità abituale: una persona, un funzionario, un ufficio di investigazioni,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...