GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] stabiliva che, al "fine di strappare all'oblio del tempo la memoria delle persone illustrissime IV centenario delle nuove costituzioni dello Stato milanese, in Studi di storia e diritto in memoria di Guido Bonolis, I, Milano 1942, pp. 61-63, 69 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , che molti aveano a tal segno obliato da confonderlo coi sensi e colla materia un "regno stabile, a una pace perpetua, all'immortalità e alla gloria".
L'abito di prudenza cioè il predominio della forza sul diritto". L'Introduzione intendeva porre le ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Strumento ne è la coadiutoria con diritto di successione che il D. attendono ancora se, il 6 genn. 1662, scrive all'amico Ciro di Pers del suo ripartire per la desio di lode", certo non vince coi versi l'oblio, il tempo, la morte; più modestamente è ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , ma solo riservandoci il diritto di configurarla anche a prescindere , a stendere un velo d'oblio anche sulle opere che ne avevano simpatetica attenzione in anni successivi (cfr. l'accenno "all'umanità e alla bonarietà muratoriana" in Cose di questi ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di successione in caso di morte sua naturali di Giacomo II, indussero il Soranzo all'azione. Spronato dalla rivolta degli abitanti di al suo personaggio dopo secolare oblio, regalità bellezza e fascino ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] all'Università di Padova dove si laureò in giurisprudenza nel luglio del 1821, grazie agli insegnamenti privati di diritto rivoluzione restaurata. Il 1848-1849 a Venezia fra memoria e oblio, Padova 2003, ad ind.; A. Bernardello, Una patria giacobina ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il suo punto di vista non aveva nessun diritto di essere trattato come un suo pari, visto in un sostanziale oblio.
Dopo la resa sotto l'imperio di Carlo quinto, cominciando dall'anno 1526 per infino all'anno 1537, Napoli 1635, pp. 15, 23-25, 45 s ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] già nel gennaio 1732 si laureò in diritto a Pavia. Le sue inclinazioni erano però si rimise al lavoro, pur confidando all'amico G.A. Della Beretta che s.; S. Baia Curioni, Per sconfiggere l'oblio: saggi e documenti sulla formazione intellettuale di ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] così da secoli di oblio.
Il tempo trascorso impresa tanto meritevole, e al tempo stesso ricordare all'amico di inviargli al più presto il De , pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] di avere disseppellito dall'oblio ("a tenebris") questa ai baroni fosse consentito di ridurre all'obbedienza, anche con la forza, Marinuzzi, Notizie di una raccolta di libri di antico diritto sicil. donata alla biblioteca del Senato del Regno, ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...