Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] i cattolici alla giusta esigenza di rimediare all’‘oblio dell’essere’ denunciato da Martin Heidegger popolo la conosca più o meno perfettamente, legittimando così non il dirittoall’errore della coscienza, ma solo il dovere della ricerca della verità, ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] più che, con singolare noncuranza, egli abbandonò all'oblio i propri ritrovamenti giovanili. In molti casi ( nelle due opere sopra esaminate. Ma con esse egli si inserisce di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimento di ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] e s. e di consentire il passaggio dall’una all’altra con fisiologica ciclicità.
L’attività cerebrale non è 1950 che il sogno è entrato a pieno diritto nell’area dell’indagine scientifica con la scoperta diverse esperienze di oblio e in rapporto a ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] le concessioni in deroga al diritto canonico) e vendite d' silenzio. Meglio, a suo avviso, l'oblio. Comunque, dato che l'Imago è ormai
N. Dacos, Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega di fronte all'antico, Roma 1977, s.v.
R. De Maio, Michelangelo e ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al aristoteliche oltre a quelle che, assieme all'Isagoge di Porfirio, costituirono almeno dal VI: "È perché sei confuso dall'oblio di te stesso, che ti sei ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] a determinare l’oblio del patrimonio liturgico vista un’immagine della sofferenza di Cristo anche all’interno della sua stessa Chiesa: «Quanta sporcizia sui problemi del mondo contemporaneo; e sul diritto alla libertà religiosa, come «espressione di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] nobili che esercitavano diritti di giurisdizione. Si giurava ormai in quanto titolari di poteri di comando all'interno di un cessarono le nuove investiture, ma spesso cadde in oblio anche il carattere originariamente beneficiario di alcune signorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] da studente, impegnato nello studio del diritto e nella lettura dei classici, a rilievo che era caduto in oblio.
Si ipotizza che la parte e quasi giocoso, le allusioni al generale Cesare e all’eroe mitico Enea, allo stesso modo riformula e cambia ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , A. Steyerer, C. Bechrnarm, G. Eckard, H.J.T. Mazangues all'estero. Decisiva però fu la sua amicizia con il giovane D. Passionei, che il Papato avesse fatto andare in oblio il più antico diritto imperiale di sovranità sui territori della Chiesa ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] dopo trecento anni di oblio, anche se territori quale si sarebbe misurato alla fine del secolo e all'inizio del successivo). Nei suoi confronti i papi la legittima erede, sia in base al diritto imperiale, rifiutandosi di riconoscere la 'sussovranità ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...