Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] i paesi maggiori produttori e fornisce la materia prima all’industria siderurgica nazionale. Notevole anche la produzione di all’oblio dal regime, con la fine dell’URSS anche alla letteratura dell’emigrazione è stato riconosciuto finalmente il diritto ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] vissuto sociale e di un passato recente che deve essere sottratto all'oblio (Meurtres pour mémoires, 1984; Play-back, 1993; Nazis sotto del loro costo reale e senza nessun rispetto dei diritti d'autore. L'opinione più diffusa considera la libertà di ...
Leggi Tutto
VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] suo amore patrio. Cercando di sottrarre gli antichi culti della patria all'oblio (Agostino, De civ. Dei, VI, 2) egli preannunzia versatilità che gli permise di passare dalla poesia al diritto, dalla filologia alla filosofia, dall'oratoria al trattato ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] sottilmente allusivo si riferisce al carattere fittizio del diritto e della legge in Unione Sovietica), il di cose inutili (Novyj Mir, 8-11, 1988) lo ha strappato all'oblio cui pareva condannato, dando vita a numerosi dibattiti sul suo conto e ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] lamenti, ma accettarono il patto che condannava all'oblio l'opera paterna; una clausola aggiuntiva intimava , Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; V. ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] -miti della sua opera, che con scorato pessimismo credeva tutta destinata all'oblio in breve volger di tempo: e riconosceva solo al Carducci il (1855), in cui affermava simbolicamente il diritto dell'artista all'amore in nome delle sue creazioni di ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] nega a chi è avido e dissimula la sua vera natura il diritto di ottenere onore: ad un'etica coerente non può bastare la per i trovatori è sinonimo di trasgressione, perché può condurre all'oblio di "mezura" (misura), ossia dell'obbligo di comportarsi ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] le lagrime diventano subito vitree, lagrime dell'insensibilità e dell'oblio', Stramm)".
Giustamente, qui dove dell'espressionismo è messo solo infrangersi in segmenti per aver dirittoall'ammirazione.
Un'esperienza esasperatamente espressionistica, ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] teso alla felicità e quello di Strindberg reclamante il suo diritto alla stridula negatività; è la storia del conflitto fra la restaurazione nasce, oltre a una narrativa destinata all'oblio o all'abiezione, una grande discussione sul romanzo - ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] attuale, vivo, quasi che solo una pausa condannata all'oblio dividesse l'oggi da un ieri glorioso. Sarà opera si esprime con la polemica, quasi tutta in lingua latina, sui diritti della Chiesa e dell'Impero. Come grado intermedio si può indicare la ...
Leggi Tutto
diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...