BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] lamenti, ma accettarono il patto che condannava all'oblio l'opera paterna; una clausola aggiuntiva intimava , Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; V. ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] rifulse il suo Aligi dal suono cantilenante, inserito di diritto nella linea melodica che da Ruggero Ruggeri portava a dalla commedia di Vitaliano Brancati, 1952), un testo strappato all’oblio imposto per molti anni dalla censura, e che avrebbe ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] Guidetti Serra - F. Santanera, Torino 1973).
Per il dirittoall’aborto
Come altre avvocate militanti europee, anche Guidetti Serra fu politiche e che attraverso la narrazione riscattò dall’oblio. La sua vocazione di avvocata militante trovò così ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] -miti della sua opera, che con scorato pessimismo credeva tutta destinata all'oblio in breve volger di tempo: e riconosceva solo al Carducci il (1855), in cui affermava simbolicamente il diritto dell'artista all'amore in nome delle sue creazioni di ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] nega a chi è avido e dissimula la sua vera natura il diritto di ottenere onore: ad un'etica coerente non può bastare la per i trovatori è sinonimo di trasgressione, perché può condurre all'oblio di "mezura" (misura), ossia dell'obbligo di comportarsi ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] del governo provvisorio. Rifiutatagli dall’ateneo locale la cattedra di diritto costituzionale, il M. si segnalò come seguace dapprima di C del ministro E. Gianturco, riuscì a sottrarre all’oblio i manoscritti, cosicché nel 1898 poté avviarsi presso ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] più che, con singolare noncuranza, egli abbandonò all'oblio i propri ritrovamenti giovanili. In molti casi ( nelle due opere sopra esaminate. Ma con esse egli si inserisce di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimento di ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] . Correspondance avec Fulvio Orsini, in Studi e documenti di storia e diritto, X (1889), pp. 91-152; E. Costa, La prima Chiesa tridentina, Bologna 2014, pp. 235-258; S. Zen, Condannata all’oblio. L’inedita “Historia ecclesiastica” di C. S. e i suoi ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] , Di Carneade e di Grozio, Di alcuni sistemi del pubblico diritto), Verri impersonò di volta in volta la figura del filosofo o un’amarezza temperata soltanto dalla volontaria rassegnazione all’oblio e dalla rinuncia alle facoltà intellettive della ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] onore né studi in memoria e la sua opera sembrava destinata all’oblio, quando, a oltre 30 anni dalla sua morte, nel pp. 34-65.
Fonti e Bibl.: P. Calamandrei, L. M., in Rivista di diritto civile, 1937, n. 39, pp. 466 s. (e in Id., Opere giuridiche, a ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...