POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , Lublino, che si trovano sul territorio dell'odierno stato polacco, ma anche a Danzica e a Kiev. Le raccolte del dirittoconsuetudinario non erano numerose; la più antica proviene dalla seconda metà del sec. XIII, e venne redatta in tedesco, sul ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] ai vescovi per quanto riguardava i rapporti matrimoniali e successorî tra cristiani. Parallelamente al diritto bizantino si formarono a mano a mano diritticonsuetudinarî, - codificati anzi in alcune isole dell'Egeo - i quali, per quanto avessero ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] è nei suoi scritti anteriori. È infatti soltanto nella discussione che quel celebre libretto contiene che il dirittoconsuetudinario assurse a un'importanza primaria nella sua teoria, come quello che era l'immediata espressione dello spirito popolare ...
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codice
Mario Caravale
Raccolta di norme per ogni settore del diritto
Oggi con la parola codice intendiamo sia un volume di fogli manoscritti, sia una collezione di leggi. In particolare, qualifichiamo [...] quelli odierni, soprattutto perché non si imponeva come esclusiva disciplina della materia, ma lasciava vivere tutti i diritticonsuetudinari, personali, statutari della tradizione ed era applicato solo nei casi non disciplinati da questi ultimi.
L ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] perché alla sua origine non è l'organo specifico che fa valere il diritto. Solo con l'andar del tempo la polis viene estendendo sempre più non esistevano, o per lo meno non erano consuetudinarî. Ma al posto del progettato esisteva nella massa dei ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] di soggezione di ogni suddito, in Inghilterra o fuori, al sovrano. Le limitazioni si riferivano a quei diritti personali consuetudinarî del suddito, i quali proprio nel secolo della colonizzazione furono formulati in Inghilterra nella Petizione dei ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , oltre il richiamo generale di essa nell'art. 2 del cod. civ.
In questi casi è evidente che la norma del dirittoconsuetudinario è divenuta una norma di legge e gode della stessa autorità di questa, anche quando la sua formazione sia stata anteriore ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] de Logu, ormai soppiantata dalla legislazione regia e viceregia nel diritto civile, in quello penale e processuale, ebbe il compito di regolare tutti gli aspetti consuetudinari della società agropastorale della Sardegna. Venne abrogata soltanto nel ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] . I matrimoni misti, per contro, sono unioni tra persone di diversa nazionalità, razza o religione.Il diritto matrimoniale o le norme consuetudinarie stabiliscono anche le condizioni (a parte la morte di uno dei due coniugi) alle quali è possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] spiccato tecnicismo e di notevole complessità, che non trovano una disciplina adeguata nell’anacronistico diritto romano né nel lacunoso dirittoconsuetudinario o statutario: il De testibus riguarda l’istituto della testimonianza, cruciale in ambito ...
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consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....