CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] confronti delle riserve espresse dai magistrati camerali sul carattere troppo restrittivo delle disposizioni in materia di alcuni diritticonsuetudinari dei vassalli. Né mancherà anche durante il regno di Carlo Emanuele III il devoto impegno del C ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a loro giudizio, governato oltrepassando i limiti consuetudinari dell'esercizio del potere pontificio: la dichiarazione Francia, sui quali Francesco I avrebbe potuto riversare i propri diritti.
Le nozze fra Giuliano e Filiberta di Savoia costarono a ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] de Logu, ormai soppiantata dalla legislazione regia e viceregia nel diritto civile, in quello penale e processuale, ebbe il compito di regolare tutti gli aspetti consuetudinari della società agropastorale della Sardegna. Venne abrogata soltanto nel ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] morte, è ancora più significativa). Tralasciando alcuni legati consuetudinari o irrilevanti, è da notare che lascia a Sigismondo Manfredo due vesti e tutti i beni mobili ed immobili e diritti a lui spettanti dall'eredità del padre e della madre, al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] spiccato tecnicismo e di notevole complessità, che non trovano una disciplina adeguata nell’anacronistico diritto romano né nel lacunoso dirittoconsuetudinario o statutario: il De testibus riguarda l’istituto della testimonianza, cruciale in ambito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] dispute, sempre più spesso accadeva.
Tributaria della dottrina umanistica appare la concezione del fondamento consuetudinario della vigenza del diritto romano: questo vige, con il necessario consenso dei principi, soprattutto per il volontario uso ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] mancata corresponsione dell'adiutorium e dei gravami consuetudinari da parte delle Chiese, obiettava che indipendente dai partiti in lotta, teso a preservare…i residui diritti su una giurisdizione divisa in partenza tra opposti domini" (Ortalli ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] di Milano ne' secoli bassi, Milano 1857, III, pp. 369, 751; IV, pp. 128, 250, 280, 319, 409; A. Lattes, Il dirittoconsuetudinario delle città lombarde, Milano 1899, p. 171; A. Ratti, A Milano nel 1266, in Memorie e rend. dell'Ist. lombardo di ...
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consuetudinario
consuetudinàrio agg. [dal lat. tardo consuetudinarius]. – Che deriva dalla consuetudine, fondato sulla consuetudine, conforme ad essa: diritto c.; altri sono vizii consuetudinarii, a li quali non ha colpa la complessione ma...
bio-diritto
(bio diritto), s. m. Complesso di norme legislative o consuetudinarie interessato dalle ricerche nel settore delle biotecnologie. ◆ L’invasione esistenziale della tecno economia costringe politica e diritto a prendere posizione....