Da lungo tempo la Svezia promuove la cooperazione internazionale e un multilateralismo effettivo.
Negli anni Cinquanta lo svedese Dag Hjalmar Agne Carl Hammarskjold, segretario generale delle Nazioni Unite [...] 1953 al 1961, è stato una figura di spicco per la comunità internazionale. Oggi il rispetto del diritto internazionale e dei dirittiumani sono uno dei capisaldi della politica estera svedese e sono considerati il presupposto di una globalizzazione ...
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Habre, Hissene
Habré, Hissène
Politico del Ciad (n. Fayard-Largeau 1942). Uno dei leader dei movimenti di opposizione armata del Nord islamico, divenne primo ministro (1978) e prese poi il potere con [...] l’appoggio di Parigi destituendo il presidente G. Oueddei (1982). Il suo regime fu caratterizato da diffuse violazioni dei dirittiumani e atrocità. Nel 1987 condusse con successo una guerra contro le forze libiche presenti nel Ciad settentr. dal ...
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Tania Groppi
La reazione agli attentati dell’11 settembre 2001 ha posto nuove sfide alle democrazie occidentali, spingendo verso direzioni prima inesplorate la tradizionale riflessione sul diritto costituzionale [...] meno e si assiste al tentativo di “coinvolgere” le corti, allo scopo di legittimare sul piano dei principi dello Stato di diritto le misure adottate.
I giudici sono quindi chiamati a un difficile compito, almeno sotto due punti di vista. Da un lato ...
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Satyarthi, Kailash. – Attivista indiano (n. Vidisha 1954). Dopo essersi laureato in ingegneria elettrica e aver insegnato all’università, ha lasciato la carriera accademica per dedicarsi alla lotta per [...] undici bambini ogni ora, vittime del traffico di esseri umani. Il suo impegno è stato premiato con numerosi riconoscimenti tra la loro battaglia contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all'educazione''. ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] sociali, che 'costringe', vincola, i comportamenti umani e che distribuisce in modo ineguale le risorse Pouvoir, in Traité de sociologie, éd. R. Boudon, Paris 1992 (trad. it. Bologna 1996, pp. 165-96).
B. Leoni, Le pretese e i diritti, Milano 1997. ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] élites (v. Nivison e Wright, 1959).
b) Il diritto come categoria del potere
Una volta che il potere politico sia . Un punto importante riguarda il grado in cui le attività umane possono dirsi espressione della brama per il potere politico. Dobbiamo ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] come condizione fondamentale per la sopravvivenza dell'umanità sulla terra una semplificazione radicale del nostro possesso', che è l'unica vera salvaguardia della libertà, lede il diritto di un lavoratore, o di un gruppo di lavoratori che vogliano ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] genere di violenza bellica possa essere in qualche modo limitato dal diritto o se esso non costituisca invece addirittura la negazione del diritto e dell'umanità.
6. Il nuovo diritto
Cenni introduttivi
Tutti gli sviluppi di cui si è parlato hanno ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] di un'industria di base assai diffusa. Senza parlare dei costi umani, la via cinese non può costituire un modello applicabile al resto industrializzati.
Mentre all'inizio degli anni cinquanta i diritti doganali sui manufatti erano nell'ordine del 20- ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] , e di creare le condizioni per la concordia e la solidarietà del genere umano attraverso la formazione di un ordine che facesse valere dovunque il diritto.
Secondo Kant, esiste ancora un settore della vita politica (le relazioni internazionali) che ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...