Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] . Essi sono:
– il criterio politico: la presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i dirittiumani, il rispetto delle minoranze e la loro tutela;
– il criterio economico: l’esistenza di un’economia di mercato ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
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Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] . Essi sono:
– il criterio politico: la presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i dirittiumani, il rispetto delle minoranze e la loro tutela;
– il criterio economico: l’esistenza di un’economia di mercato ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] infatti, «per oltre sei decenni ha contribuito all’avanzamento della pace e della riconciliazione, della democrazia e dei dirittiumani in Europa». La scelta del Comitato per l’assegnazione del prestigioso riconoscimento non è stata del tutto esente ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] . Essi sono:
– il criterio politico: la presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i dirittiumani, il rispetto delle minoranze e la loro tutela;
– il criterio economico: l’esistenza di un’economia di mercato ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] nel Consiglio d'Europa, sottoscrivendo la Convenzione europea dei dirittiumani del 1950, che prevede una Commissione e una Corte dei dirittiumani; b) nella Convenzione americana sui dirittiumani, che prevede organi analoghi; c) nel Comitato per i ...
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Dopo avere rappresentato, per quasi un secolo, uno dei principali Paesi di emigrazione verso le Americhe, l’Australia e l’Europa, l’Italia si è silenziosamente trasformata, nel corso degli ultimi decenni [...] paradosso di un ordine internazionale Stato-centrico e territorialmente definito, ossia il conflitto tra la logica dei dirittiumani universali e le pretese di sovranità da parte dei singoli Stati, cogliendone le manifestazioni negli sviluppi del ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] cerevisiae e quella del batterio Methanococcus jannaschii.
1997: l'UNESCO adotta una Dichiarazione universale sul genoma e sui dirittiumani. Vengono completate le mappe ad alta risoluzione dei cromosomi X e 7. È ultimato il sequenziamento del genoma ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] creazione, del carattere sacro della vita e dell’identità naturale della persona e della famiglia; sul rispetto dei dirittiumani, la cui promozione «rimane la strategia più efficace per eliminare le disuguaglianze fra Paesi e gruppi sociali, come ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] dei paesi ricchi o poveri e contadini, consumatori ed ecologisti, chiese e femministe, pacifisti e associazioni per i dirittiumani. Da allora, si è cominciato a parlare di un movimento per una giustizia globale, mobilitato a livello transnazionale ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] dati scientifici della criminologia e degli insegnamenti filosofici, collocandosi nella prospettiva del rispetto dei dirittiumani.
Il diritto penale utilizza diverse scienze applicate nella pratica giudiziaria. In Austria sono stati particolarmente ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...