DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] 'economia veneziana, se inserirli o no con pienezza di diritti. Il problema pero non era solo economico, toccava bensi adoperavano per addivenire a una alleanza tra Venezia e i nemici reali o potenziali del blocco asburgico-spagnolo. Il D. però era ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] dell'imperatore e despota d'Acaia, e contro i diritti di dogana stabiliti da questo a detrimento degli interessi mercantili ambasciatore a Costantinopoli, con l'incarico di sondare le reali intenzioni di Maometto II, la cui crescente pressione in ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] addotte da C. per vietare al re, legittimamente incoronato, l'ingresso in una città che aveva fatto parte dei domini reali. Secondo una fonte, egli proclamò di essere di diritto il signore di Tiro. Secondo un'altra, egli sostenne che Tiro era sua per ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] confronti delle città toscane alleate, le cui reali intenzioni di distruggere Pisa erano tutte da verificare il suo assenso al fratello Oberto perché fossero ceduti alla Repubblica i diritti vantati dai due su Calvi, in Corsica (2 febbraio); in un ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] , di generazione in generazione, ai propri discendenti diritti politici e status sociale. Per gli esclusi, , e un possibile ritorno sulla scena del Tiepolo. Circa le cause reali della sua morte permangono ancora numerosi dubbi, visto che da più parti ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di una speciale deputazione per la riforma del corpo dei "reali cacciatori" (Firenze, Bibl. Moreniana, Archivio Frullani, s. I Crusca, Firenze 1983, p. 249; M. Da Passano, Il diritto penale toscano dai Lorena ai Borbone (1786-1807), Milano 1988, pp ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] esercito di seimila soldati spagnoli a tutela dei suoi diritti di successione negli Stati medicei e farnesiani. L' anni 1737-47 conservata presso l'Archivio di Stato di Palermo, Real Segreteria, dispacci e incartamenti; B. Tanucci, Epistolario, I- ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] ai margini della vita pubblica, usurpandogli anche legittimi diritti ereditari -. I sanguinosi incidenti verificatisi fra giovani sembrò che la riappacificazione generale travalicasse le loro reali intenzioni e minacciasse il loro potere in città. ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] insieme a Raynald de Poncel di condurre un'inchiesta sui diritti di pascolo rivendicati dagli abitanti del villaggio di San Giorgio la Dieta regionale senza la sua autorizzazione. Circa i reali motivi di questo passo possiamo solo fare delle ipotesi: ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] che la legge doveva risolvere, affrontando i problemi reali, per non aumentare "il disordine e la confusione della Sera, 20 nov. 1967; Il farmacista, XX (1967), p. 232; Il diritto sanitario moderno, XV (1967), p. 319; G. Scalari, Lutto di "Gazzetta ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...