ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] E. dimostrò quindi di tenere per fermo il suo diritto alla corona di Sicilia e si impegnò tenacemente al 224, 1671 p. 224, 1753 p. 237; L. D'Arienzo, Carte reali diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona, riguardanti l'Italia, Padova ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] "associazione per la tutela e lo svolgimento dei diritti costituzionali" in antitesi con le società "democratiche" tribunale del capoluogo della provincia e del comandante dei reali carabinieri della provincia medesima".
Bisogna aggiungere, però, che ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] moglie di Napoleone. Fu compito del C. difendere i diritti dei Lorena. Ma, in realtà, fu soprattutto l'appoggio le cariche di segretario di Stato, primo direttore delle Reali Segreterie e degli Affari Esteri, direttore del dipartimento della Guerra ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] politica territoriale dello Stato sabaudo, che rivendicava diritti sui due versanti delle Alpi da cui m. 64, f. 12; Lettere particolari, "G", m. 32 (1681-84); Torino, Bibl. reale, Mss. Vernazza, Misc., 48.1: G. Vernazza, Vita di P. G. (copia di P. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] una sentenza del Parlamento di Parigi che affermò il suo diritto di abitare al palazzo Mazzarino, mentre il Meilleraye si sarebbe la M. e il marito, al letterato C. Vichard de Saint-Réal, con il quale la M. mantenne un rapporto molto stretto per ...
Leggi Tutto
CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] . L'altro punto consisteva nel far riconoscere dai Cantoni i diritti del vescovo e del duca di Savoia su Ginevra.
Lo presso la corte di Francia, per rassicurare Francesco I sulle reali intenzioni del viaggio di Carlo II a Bologna nel 1530 ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] scudi d'oro, perfezionando il possesso con l'acquisto dei diritti che su tali luoghi vantavano i fratelli del Malaspina, dietro 1549, per la rilevante somma di 800.000 pezzi da otto reali il C. acquistò il marchesato di Estepa e Pedrera in Spagna. ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Sacramento, il M. si dedicò a difendere senza buon esito i diritti della diocesi e del S. Uffizio sui beni da lui espropriati; Ghislieri per criticare l'operato degli inquisitori e dei commissari reali nei casali valdesi (la lettera del 10 ott. 1562 ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] origine signorile. Proprio il M. conservava le memorie dei diritti patronali su diverse chiese rurali, oltre a Sant'Andrea in centro dell'opposizione antimedicea. Tale adesione non dimostra i reali sentimenti religiosi del M., come l'assenza nel suo ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] finanziata l'attività, e dovette di conseguenza cederle i diritti sulla miniera.
Il C. si impegnava intanto in ;A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità. Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, p. 422; S. Angelini, La crisi italo-tunisina..., ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...