GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] allontanati in precedenza perché ritenuti oppositori dei reali angioini. In seguito intervenne per dirimere una , I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali, s. 3, XXXVI (1995), pp. 255-284; A. Forni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] el mondo", dove rimarrà fino al 4 giugno 1499, sostenne i diritti di Pisa contro Firenze e, tra i rivolgimenti delle alleanze seguiti sancito da una promessa di matrimonio tra rampolli di case reali. Nove anni più tardi, nell'epistola a G. Bannisio ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] dovuta all’eccesso di domande giudiziali rispetto alle reali capacità di risposta, ai tempi infiniti per ottenere giudizio di merito e in un grado di controllo degli errori di diritto.
Alla base della struttura si pongono i giudici di pace (juzgados ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] del Congresso di Vienna non corrispondevano più agli interessi reali delle potenze europee e che l’ordine del 1815 non di così lunga durata, comportò l’unificazione del diritto civile e del diritto penale del nuovo Stato. In primo luogo, va ricordato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] per una loro più equa commisurazione alle reali capacità economiche del condannato.
Il sistema penale Pene fisse e Costituzione: argomenti vecchi e nuovi, in "Rivista italiana di diritto e procedura penale", 1981, pp. 726-743.
Paliero, C.E., Il ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] prevalente che li ha ispirati, per cui si può parlare a buon diritto di 'scuola', è la costruzione di un'etica razionale, separata dalla reali (§ 58). Nel capitolo primo dell'opera, dopo aver detto che si può provare che una regola è di diritto ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] di passeggeri o per taluni percorsi; adeguamenti dei servizi alle reali esigenze» (art. 1, 4° co., regolamento n. 1893 è da ultimo rafforzata con riferimento all’incidenza delle direttive sul diritto dei contratti (Buonocore 2000, pp. 81 e sgg.; De ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] – veicolata più da pellicole cinematografiche che da reali studi scientifici – si recepisce l’etichetta di e acquisiscono una caratura ‘sociale’ (così come per assicurare il diritto alla salute è necessario costruire gli ospedali).
In tutto ciò non ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] Restatement» europeo in materia di contratti, in Moccia, L. a cura di, Il diritto europeo, Milano, 1993, 135 ss; Mengoni, L., L'Europa dei codici o un la soppressione è in realtà più virtuale che reale. Certo, le regole contenute nei singoli codici ...
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Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] in talune ipotesi, il mandato dispieghi anche effetti reali), mentre la norma nulla dice circa la in Giust. civ., 1952, I, 359 ss.; Giannattasio, C., Tutela del diritto di ritenzione nel mandato e forme per l’esercizio del privilegio, in Riv. ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...