OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] della cosa, erano necessarie soltanto quando scopo del contratto fosse il porre in essere o il trasmettere un dirittoreale (su questo punto la dottrina è fortemente controversa). Risulta dalle fonti che anche atti illeciti (p. es., prestazioni ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] e alleandosi con la tecnologia elettronica, si espande in mondo e sopra-mondo, in spazi reali o virtuali, che sono pure stazioni del produrre e dello scambiare.
Quale diritto la regge e governa? Sono in grado le norme di varcare i confini, e d ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] dello stato, alla forma del governo, alle funzioni, prerogative e diritti del re e dei membri della famiglia reale. Le parti ulteriori sono dedicate, rispettivamente: ai diritti e doveri dei cittadini; all'ordinamento del senato e alle prerogative ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] legislazione civile e criminale: un progetto di codificazione del diritto civile, già in via di esecuzione per opera di monarchico. Anche dopo lo sfortunato tentativo di fuga dei reali (giugno 1791) voleva agire contro la Rivoluzione solo in ...
Leggi Tutto
RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] iudita, occorre l'inserzione dell'exceptio nella formula relativa. Nel diritto giustinianeo si distingue fra patto in personam e patto in rem meno le garenzie personali e le reali. Tuttavia nel diritto classico il mutuo dissenso aveva efficacia ...
Leggi Tutto
NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] toglieva all'insegnamento per affidargli l'ufficio di auditore delle reali possessioni, che il N. tenne fino alla estinzione della casa università di Siena, iniziò il lavoro di codificazione del diritto civile e criminale del quale fissò il piano in ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , eppur invincibilmente legati all'antico, a dare la più reale misura della società che li aveva espressi" (35).
Una a Venezia, tra un modo antico ed uno attuale di concepire il diritto e di redigere le leggi" (177).
Le accademie e l'agricoltura
...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 363).
Questo era dunque il clima e lo stato reale dei rapporti quando Gregorio, colto dalla notizia dell'approntamento in particolare (I, 22, 23; II, 41, 42, 44); la fine del diritto di albinaggio (v.; I, 29) e l'obbligo di soccorso in caso di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Stato pontificio e ai violatori delle immunità personali e reali del clero, o come la bolla Cum alias nonnulli che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il quale riteneva possibile superare il dissidio tra «paese reale» e «paese legale», creando un grande partito conservatore all’attività del clero (come le ultime vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) e ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...