proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] come Gierke e Duguit. In virtù di tale riflessione critica, si è preso coscienza, oltre che della dimensione individuale del diritto, anche di quella sociale, con la conseguenza che, a partire dalla Costituzione di Germania del 1919, nei testi ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] stesso fondamento alle strutture sociali in generale. Se ad esempio i membri di una società credono fermamente nei dirittiindividuali e nella libertà di scelta, il sistema giuridico rifletterà questi principî, e la popolazione sosterrà e approverà ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] la quale la modernizzazione politica comporta l'instaurarsi di relazioni dirette tra Stato e cittadini e la costituzione quindi di dirittiindividuali, dobbiamo considerare le donne come una consistente eccezione. Si può valutare come un residuo di ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] quello di promuovere l'inevitabile passaggio dall'antica forma di proprietà comunitaria a un sistema basato sui dirittiindividuali. Maine si poneva dunque in contrasto con la tradizione radicale dell'illuminismo. I filosofi radicali del contratto ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , la separazione tra Stato e Chiesa, il nuovo regime della proprietà e il suo ovvio collegamento con i dirittiindividuali e le libertà politiche, resero irreversibile l’eredità della rivoluzione francese. Per Cavour il rafforzamento del sistema ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] non può quindi essere oggetto di una lettura riduttiva, non ha accolto una concezione “molecolare” dei dirittiindividuali, ma ha sottolineato la loro connessione con la dimensione sociale, dimensione poi accolta nel testo della Costituzione ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] a leggi fondamentali come la Costituzione francese del 1793 che ribadiva il dovere di tutti di tutelare e attuare i dirittiindividuali. E questo vale soprattutto per la clausola della dignità che, in ambiente anglosassone, è stato definito come il ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] tali sviluppi - e di ulteriori sviluppi potenziali - nel quadro europeo, predomina ancora, nel diritto internazionale planetario, l'accento sui dirittiindividuali dell'uomo, fatta eccezione per alcuni profili particolari: così, ad esempio, l'art. 27 ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] attuale si affanni a sostenere la libertà di mercato; ogni diritto, e quindi anche i diritti di libertà, è limitato in quanto nasce limitato: in primo luogo, dai dirittiindividuali altrui; in secondo luogo, dall’interesse pubblico.
Si consideri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] individui in regime di libera concorrenza, conforme al concetto che l'interesse generale coincida col libero esercizio dei dirittiindividuali e che il compito della legge sia quello di garantirne l'esercizio concorrente. Questo supposto liberale, il ...
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individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...