Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] 'attacco terrorista sono il mantenimento delle libertà fondamentali e il rifiuto di cedere per la libertà dell'uomo un interesse maggiore governativa e quello di perdite in fatto di diritti civili; c'è il rischio di controversie giurisdizionali ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di provocare possono essere considerati a buon diritto conseguenze del loro potere. Alcuni di essi ad esempio, definisce il potere dell'uomo come il complesso dei "mezzi che separata, se non fondamentale, della stratificazione sociale.
Ad esempio ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] burgensis divenga la designazione mediolatina dell'uomo di condizione giuridica borghese, che anni venti, 'borghese' richiamava questioni fondamentali di gerarchia sociale e di potere. a chiunque non sia privo di diritti comuni, e, dall'altro, che ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dell'uomo (cfr. specialmente l'Etica di Spinoza). Anche i fisiocrati francesi consideravano la natura come razionale: v'era cioè in essa una coerenza fondamentale che s'accordava con le leggi della Gli ideali delle libertà o dei diritti individuali, ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] in realtà, sfidarono il primato dell'istituzione fondamentaledella loro epoca; essi rifiutavano la dottrina ottenere l'adesione del governo sovietico alla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui dirittidell'uomo. Ma i membri del Gruppo furono subito ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] è considerata una componente fondamentaledella rivoluzione industriale, cioè di misura sempre maggiore di diritti doganali preferenziali sui mercati nuovo calcolatore come 'macchina dell'anno' al posto dell''uomodell'anno'. Nel 1990 la produzione ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] sociale, politico e culturale. Uno degli obiettivi fondamentalidelle politiche nazionali contro la povertà dovrebbe essere quello dei dirittidell'uomo.
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, nei diversi paesi europei le lotte per tale diritto, ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] esprimeva, secondo Adam Smith, un aspetto fondamentaledella "natura lucrativa" dell'uomo: la sua "propensione a scambiare un bene pagine del suo Saggio sul dono: "Nelle economie e nei diritti che hanno preceduto i nostri, non si trovano quasi mai ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] profondo cambiamento dell'atteggiamento complessivo dell 'uomo verso l' della regola fondamentaledell'economia neo classica in merito alle decisioni rispetto al tempo: una riduzione dell vista consiste nel creare diritti sui danni ambientali, ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] religiosi del XVII secolo a impegnarsi per primi per i dirittifondamentalidella libertà di fede e di coscienza (v. König e e ideali) e non le idee, a dominare direttamente l'attività dell'uomo. Ma le 'concezioni del mondo' create dalle 'idee' hanno ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...