SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO.
Paolo Biavati
– Definizione. Le fonti. Lo spazio giudiziario civile. Cenni allo spazio giudiziario penale. Bibliografia
Definizione. – Con il Trattato di Amsterdam del 2 [...] degli Stati membri (art. 340 TFUE). In particolare, in forza dell’art. 6, § 3°, TUE, i diritti umani fondamentali, riconosciuti nella Convenzione europea per la salvaguardia dei dirittidell’uomo (CEDU), firmata a Roma il 4 novembre 1950 (e quindi ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ultimi due secoli, e che tuttora sono considerati fondamentali nella definizione della nazione.
Ma, come sarà mostrato, nel dibattito dei dirittidell'uomo e del cittadino. Questo nazionalismo è il nucleo essenziale e permanente delle varie ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] il 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei dirittidell'uomo e delle libertà fondamentali rappresenta il primo fondamento dell'impegno del Consiglio d'Europa per la promozione dei dirittidelle persone con disabilità, laddove all'articolo 14 sancisce ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] cura di), Conceptual change and the constitution, Lawrence, Kan., 1988.
Barile, P., Dirittidell'uomo e libertà fondamentali, Bologna 1984.
Battaglia, F., Le Carte dei diritti (dalla Magna Charta alla Carta di San Francisco), Firenze 1947.
Bobbio, N ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] tendono in campi differenti, ma non separati, al bene dell’uomo.
Ben presto si avverte che l’alleanza troppo stretta loro volontà»124.
I cristiani comunque riconoscono i dirittifondamentalidell’imperatore in materia religiosa: convocare le sinodi e ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] limitò a violare questo o quel dirittofondamentaledell’uomo: negò in radice l’esistenza di diritti originari dell’uomo anteriori allo stato», un’affermazione «metagiuridica e metapolitica dei valori della persona». Proponeva pertanto la costruzione ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] tradizione liberale, la quale comprende in sé i «valori fondamentali di libertà, solidarietà, giustizia e pone a base della sua visione del mondo la dignità dell’uomo e i dirittifondamentali», riposi in ultima analisi sul cristianesimo26, e che lo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] dell'art. 2 della Costituzione che include tra i diritti inviolabili dell'uomo anche il diritto cosiddetto analogico, ecc.).
Un esempio tra mille: "La salute è un dirittofondamentaledell'individuo" (trattasi, in ipotesi, di una norma espressa); "Il ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] del processo di internazionalizzazione dei diritti umani, dalla Dichiarazione universale dei dirittidell’uomo, approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1948, alla Carta dei dirittifondamentalidell’Unione Europea, approvata a Nizza ...
Leggi Tutto
Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] legami di appartenenza. Oltre ai diritti civili, i diritti universali dell'uomo creano un potenziale che, adeguatamente principî generali e ai dirittifondamentali garantiti dalla costituzione, il fondamento discorsivo delle decisioni svolge un ruolo ...
Leggi Tutto
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...