Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] territori del Nord, orrida
per il maestrale, ama i candidi e perenni dirittidella pace, ora che li ha conosciuti, e, a te fedele, milita Engemann intende la crudeltà come una parte dellapersonalitàdell’imperatore (questa la formulazione a p. ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] che si riferisca alla religione ed ai dirittidella chiesa, non solo è un diritto ma è un dovere rigoroso dei cattolici stavolta inediti dettagli che rivelano aspetti finora solo supposti dellapersonalità di Margotti:
«Non potendosi difendere […] mi ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] esclusivamente il romano, conclude che al tempo di Federico esistevano due diritti comuni, il romano e il longobardo, la cui applicazione rispondeva al criterio dellapersonalità del diritto (Monti, 1987, pp. 208 ss.).
Monti in verità si pose anche ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] . Parimenti indicativa fu la radicale sostituzione di tutto il personaledella Curia e della cancelleria con persone a lui devote, in quasi tutti alcune modifiche e clausole, a salvaguardia dei dirittidella Chiesa. L'aragonese, che veniva assolto da ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Lucera (v.). Né minori furono le novità, meno famose ma non meno importanti, nel campo delle procedure giudiziarie e dei dirittipersonali e reali. Nel campo istituzionale le innovazioni furono molte e delinearono una ristrutturazione più uniforme e ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] », assunta «una sicura coscienza delle proprie responsabilità» e rispettati «i dirittidelle altre classi [e] collaborando ’ordine individuale, familiare e sociale» e «lo sviluppo dellapersonalità umana»83.
Un enunciato del genere non era solo il ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] era probabilmente deciso di fare riferimento a una personalità forte e di spessore culturale. Ma è chiaro sec. 35,4-5. Giulio dunque supportava i dirittidella Chiesa di Roma e l’autorità della propria posizione con un richiamo, sia pur assai ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] la condanna delle violazioni dei dirittidella Chiesa e l'esplicita riaffermazione dei diritti inalienabili della persona di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose - ogni personalità ha una sua propria fisionomia -. Questa poi ha note ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] riforme dell’esercito e dell’amministrazione, prima di procedere, in quarto luogo, a un esame dellapersonalità di 324, Costantino cercò di dotare il cristianesimo degli stessi diritti e privilegi propri dei culti tradizionali. In questa prospettiva ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] secolarizzò con la proclamazione dei dirittidell'uomo in nome della ragione, della quale il socialismo fu presentato e organizzazione, quest'ultima intesa anche come completamento dellapersonalità del singolo. Il partito, insieme al sindacato ( ...
Leggi Tutto
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...