Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] non diversamente dalle comunità animali, hanno realizzato forme di beni, prodotti sulla base di un'unità di misura degli scambi che è il lavoro umano.
Tra gli utopisti insiste sulla primogenitura di un diritto su base individuale rispetto a qualunque ...
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Matrimonio
Marco Aime
Il matrimonio (dal latino matrimonium, derivato di mater, "madre") è l'unione fisica, morale e legale dell'uomo (marito) e della donna (moglie) che decidono di vivere insieme, [...] pericoli. In tutti i gruppi animali, uomini compresi, una caratteristica comune ai servizi militari. Ogni marito aveva il diritto di visitare la propria moglie, ma se termine. È il caso, per es., degli huron dell'Ontario oppure dei mundurucú dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] stesso amore Pareto portava per gli altri animali che popolavano il parco di Villa Angora: -logiche e nel far vedere che per il più degli uomini la seconda categoria è di gran lunga maggiore della non intendevano concedere tali diritti se non a prezzo ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] signori; per questi due scopi il commercio degli schiavi raggiunge anzi, dopo la metà del , che in generale li sfruttava come animali da lavoro; i suicidi, le fughe Nazioni Unite, dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, del 10 dic. 1948 ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] e cultura
Come in altre specie animali, anche in quella umana esiste Soprattutto ad Atene, le donne non avevano diritto ad alcuna istruzione ed erano confinate tra le gilania
Nel 20° secolo, alla fine degli anni Ottanta, l'archeologa Marija Gimbutas ha ...
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antropologia culturale
Cecilia Gatto Trocchi
Lo studio delle culture e delle società umane
L'antropologia culturale studia gli uomini nelle differenti società e nasce per l'innata curiosità umana nei [...] e civiltà, spesso difendendo i diritti dei nativi. Opere d'arte dei Maya, degli Aztechi e degli Inca entrarono nei musei d'Europa governo utilizza come scusa la sopravvivenza della riserva di animali del Kalahari per condannare a morte i Boscimani: ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] e sull’amministrazione e i diritti, gli obblighi e le condizioni dell’ammissione degli associati. La qualità di dall’istruzione di mantenersi entro certi settori (per es., nomi di animali, nomi di città ecc.). In genere le a. controllate compaiono ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] Bonomini dipinse una serie satirica che aveva come personaggi degli scheletri (Bergamo, S. Grata inter vites). Il periodo ricupera i beni nello stato in cui si trovano e ha diritto di conseguire il prezzo di quelli alienati, se ancora dovuto, ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] ripetizione nei discendenti dei n. degli antenati. Seguono per importanza i p.r. 396/2000).
Il diritto al n. è un diritto assoluto che riceve una puntuale che si riferiscono a intere categorie di persone, animali, o cose. I n. comuni si dividono ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] realtà inorganica e organica che si applica per analogia anche alle società animali e umane. Anche per Spencer, come per Comte, la società società, per Weber il diritto esprime i rapporti di potere che emergono dal conflitto degli interessi e che si ...
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antispecismo
s. m. Pensiero, movimento, atteggiamento che, in opposizione allo specismo, si oppone alla convinzione, ritenuta pregiudiziale, secondo cui la specie umana sarebbe superiore alle altre specie animali e sostiene che l'essere umano...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...