Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] ascendenti delle famiglie per poter concedere a chi ne aveva diritto i privilegi connessi alla condizione nobiliare, sancì il principio nobiltà, si mantenesse costante nel tempo. Nei conflitti civili che sconvolsero a più riprese la Francia, alla fine ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] venuti nel potere, riconoscerne le dignità e conferire a essi nuovi diritti. Li si ammetteva de facto, non de iure.
Come scrive J che il papa condannava le dottrine de L'Avenir sulla libertà civile e politica, di culto e di stampa e la fondazione ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline e i borgesi avessero in ciascun luogo una civil rappresentanza, non aveano pure quella consistenza e quella ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] immunità della Chiesa, il papa veniva incontro alle esigenze manifestate in vari Stati dalle autorità civili, escludendo dal godimento di tale diritto i colpevoli dei crimini più gravi, quali il banditismo, l'omicidio, l'assassinio su commissione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] rapido conseguimento, grazie a ciò, di un primato italiano, culturale e civile, destinato a durare per più di un paio di secoli, del culturale e civile dell’umanità; sono il fondamento sul quale si formano le religioni, il diritto, le istituzioni ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] con una lotta talvolta spietata per l’occupazione della società civile da parte dei partiti, in cui la Dc non è ma dev’essere un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il passo è tratto dalla ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alla Santa Sede quella di confermare l'elezione, insieme con i diritti di disporre della metà dei benefici in caso di vacanza e di Sacra Consulta aveva il compito di fornire pareri su cause civili, criminali e miste a giudici pontifici che ne avessero ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] se non vi sono testimonianze relative a sue responsabilità civili, che avrebbero interferito con quelle assunte ormai dal di posizioni non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e dei cristiani, con la richiesta perentoria ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] orrida
per il maestrale, ama i candidi e perenni diritti
della pace, ora che li ha conosciuti, e, L. Franco.
91 I conii presentano diverse connotazioni di carattere militare e civile: RIC VII, Constantinopolis 1, 104-105. (imperatore in abiti militari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] solo militare!), non ostante la quasi assenza di quegli obiettivi civili che sono sempre al fondo del nostro lavoro e che di scambi e di irradiazioni, a contatto con la storia del diritto o del mondo tardoantico e «nei rapporti fra oriente greco, poi ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...