La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] recenti prese di posizione di Gioberti – promossa nel 1847 dal cattolico-liberale Roberto d’Azeglio per l’attribuzione dei diritticivili e politici ai valdesi e agli ebrei, che preparò e anticipò di pochi mesi gli editti di emancipazione emanati da ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] prevista era la soppressione totale e irrevocabile dei diritticivili, sotto forma di morte fisica per le , in Antiquité Tardive, 10 (2002), pp. 327-361; C. Humfress, Civil Law and Social Life, in The Cambridge Companion to the Age of Constantine, ed ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del re Carlo Alberto del 17 febbraio 1848, i valdesi, e poche settimane più tardi gli ebrei, ottennero gli stessi diritticivili degli altri sudditi.
Con queste lettere patenti firmate dal re, ma insistentemente richieste e alla fine ottenute dal suo ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di Alleanza nazionale, a cura di R. Chiarini, M. Maraffi, Venezia 2001.
56 Cfr. M. Mapelli, La controversa partita dei diritticivili, ibidem, p. 160.
57 Cfr. A. Ambrosioni, Intervista a Publio Fiori, cit. Fiori ha lasciato An nel 2006 in disaccordo ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] da quelle nelle scuole. Il terzo Klan combatté la sua battaglia sia contro la desegregazione che contro il movimento dei diritticivili. Rimase una società segreta per ragioni di necessità, ma spesso i suoi membri e i suoi dirigenti, compreso lo ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] laica. Quale appartenente alla minoranza cristiana, egli era naturalmente interessato alla libertà religiosa e all'eguaglianza dei diritticivili, che sperava di ottenere in uno Stato così caratterizzato
Un personaggio molto diverso, e ai suoi tempi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] educativo positivo e aperto nei confronti dei giovani delle classi popolari) oppure a una società a norma di dirittocivile (fu questa la scelta del nuovo Pontificio istituto missioni estere di Milano) per aggirare i divieti.
Religiosità popolare ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] modalità, una «grande naturalità», che attribuisce allo straniero pieni diritticivili e politici, e una «piccola naturalità», che attribuisce diritti politici parziali (non il diritto di voto, in particolare). L’attribuzione della «grande naturalità ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] . Ammesso, come molti titolari di incarichi curiali venuti da fuori, a godere degli stessi diritticivili dei Romani con tutti i conseguenti diritti di partecipazione politica, già nel 1554 Marcantonio rivestì l'incarico di primo conservatore, ruolo ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] queste ultime era in gran parte regolata dai Regi decreti emessi dal regime tra il 1929 e i 1931. Cfr. S. Lariccia, Diritticivili e fattore religioso, Bologna 1978, p. 51.
21 Sul concilio Vaticano II cfr. Storia del Concilio Vaticano II, 5 voll. che ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...