Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] disposti a pagare il prezzo della violazione delle leggi vigenti.
Il discorso sui diritti è condotto seguendo la loro progressiva espansione ed estensione: dai diritticivili a quelli politici, a quelli sociali, a quelli di nuova generazione, delle ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] venne alla fine del 1835 da parte del nuovo imperatore Ferdinando, in forma di deportazione forzata in America e perdita dei diritticivili. Fu trasferito a Gradisca e finalmente, il 29 nov. 1836, fu imbarcato a Trieste; dopo tre mesi di navigazione ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] posizioni irredentiste, occupandosi inoltre di problemi inerenti i diritticivili, di cui è esempio la campagna che in Spagna nelle brigate internazionali in appoggio ai repubblicani nella guerra civile. A tale proposito il F. firmò il 27 ott. ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] attuazione e occupandosi in prima persona della vita politico-amministrativa. Propenso a estendere i diritticivili e politici, contemplò il riconoscimento del diritto di voto alle donne che avessero avuto l’amministrazione di loro proprietà e che ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] , la sensibilità nei confronti di temi come l'aborto o la droga, l'interesse verso le battaglie per i diritticivili condotte dai radicali. A tanta seminagione non corrisposero tuttavia i frutti sperati. A Reggio Calabria nel luglio 1970 scoppiò ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] Il F. ebbe così occasione di ascoltare discorsi sulla libertà e sui diritticivili, ma anche di conoscere personalmente P. Matera, i fratelli Del Re in una scelta sociale, rivendicando i diritti conculcati da baroni e fittavoli borghesi. Comunque ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] della sua personale esperienza militante - di quelle campagne radicali e laiche per i diritticivili che acquistarono uno spazio nei dibattiti della società civile italiana alla fine degli anni '60.
Dopo la Liberazione aveva ripreso il suo posto ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] dei seminari e delle parrocchie, apertura dei pubblici uffici a tutte le confessioni cristiane ed estensione dei diritticivili ai sudditi di religione ebraica. Giuseppe II istituì anche un nuovo sistema scolastico, obbligatorio nel ciclo primario ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] dell'associazione, infatti, sebbene insistessero con forza sulla necessità di una maggior cultura e di più ampi diritticivili per la parte più debole della società, si dimostrano ancora incerte nel formulare tali richieste, raggiungendo un punto ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] francese. Tuttavia la gran parte delle modeste conquiste giuridiche messe a segno in questo frangente sul piano dei diritticivili venne azzerata nel corso dell’età napoleonica e della Restaurazione, e solo al termine della Prima guerra mondiale ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...