Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] partielle" dell'intero sistema economico e sociale, polemizzavano con i repubblicani, affermando l'indivisibilità dei diritticivili e politici dai diritti sociali.L'attenzione si concentrava sulla società e sulle forme in grado di garantire l'osmosi ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] carica per sette anni. Ogni cittadino italiano può essere eletto presidente: basta avere compiuto cinquant'anni e godere dei diritticivili e politici.
Il Parlamento
Il Parlamento è eletto dai cittadini e quindi rappresenta la volontà del popolo. Il ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] trovano l'espressione di maggior rilievo in Martin Luther King (1929-1968) e nelle lotte da lui guidate per i diritticivili dei neri degli Stati Uniti.
Anche un'etica laica può affermare il principio e la pratica della non-violenza come modello ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] , ossia il fatto che una democrazia è veramente matura quando è in grado di dispensare cittadinanza sociale, oltre ai diritticivili e politici. Se è così, il limite, per molti paesi invalicabile, diventa il livello di sviluppo economico dei paesi ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] stata originariamente stimolata dall'ideale proclamato dal presidente Johnson di una 'grande società', dai movimenti per i diritticivili e di liberazione delle donne e dai provvedimenti contro qualsiasi tipo di discriminazione sul posto di lavoro ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] perché sono apparsi in un contesto minoritario. Perciò un processo iniziato nel XVIII secolo con la conquista dei diritticivili, proseguito nel XIX secolo con l'accesso ai diritti politici e che sembrava compiuto nel XX secolo con la concessione dei ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] e fra mille tensioni. La compressione dei diritti sociali retroagirebbe sui diritti politici. A loro volta, le persone private dei diritti politici troverebbero ancora maggiore difficoltà a difendere i propri diritticivili. Nel migliore dei casi, l ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] saranno margini di autonomia e di mobilità che un sistema gerarchico rigido non contemplerebbe.
Le mobilitazioni per i diritticivili dei neri americani negli anni cinquanta e sessanta hanno certamente favorito lo sviluppo di una classe media al loro ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] semplice comparazione tra stalinismo e nazismo, ma comune trasgressione al principio dello Stato di diritto, al carattere "naturale" delle libertà e dei diritticivili in cui si esprimevano i fondamenti della civiltà europea. Si approfondiva così in ...
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sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] al bene comune. L’individuo aliena volontariamente le sue originarie libertà a favore della comunità, ricevendone in cambio diritticivili e politici. La volontà generale si identifica con il bene comune, non può essere rappresentata né di essa ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...