diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] obbligati a vivere chiusi nei ghetti e a portare un segno distintivo di colore giallo. Essi ottennero i pieni diritticivili e politici solo nel corso dell'Ottocento, quando furono abbattuti i ghetti.
Un popolo perseguitato
Nel corso dei secoli ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] di azione molto simili, soprattutto in campo scolastico, in tema di aborto e per quanto riguarda il riconoscimento di diritticivili alle coppie omosessuali.
Coloro i quali, al contrario, si sono mossi decisamente sul terreno politico hanno dovuto ...
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TENZIN GYATSO
Attuale Dalai Lama (v. lamaismo, XX, p. 398), nato in una regione del Nord-Est del Tibet il 6 luglio 1935. I più venerabili monaci buddhisti lo riconobbero come quattordicesimo Dalai Lama [...] cercato di tener desto l'interesse del mondo per l'indipendenza tibetana, battendosi per la pace e il rispetto dei diritticivili.
Nel 1987 ha vinto il premio intitolato ad A. Schweitzer, attribuito per meriti umanitari. Nel 1988 propose alla Cina un ...
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STEPINAC, Aloisio
Oscar Randi
Ecclesiastico, nato a Krašić (Croazia), l'8 maggio 1898. Partecipò alla prima Guerra mondiale, come ufficiale di complemento nell'esercito austro-ungarico. Fatto prigioniero [...] bande dei "Crociati", ecc., l'11 ottobre 1945 fu condannato a 16 anni di lavori forzati e alla perdita dei diritticivili per altri 5; sta scontando la pena nel penitenziario di Lepoglava.
Bibl.: F. Cavalli, Il processo dell'arcivescovo di Zagabria ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] papa la trasferì ad altre situazioni.
I sostenitori dell'eresia dovevano essere coperti d'infamia, ovvero perdere i diritticivili, essere esclusi dai pubblici uffici e da qualsiasi negozio giuridico. L'obiettivo consisteva nell'isolare gli eretici e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] l'ingresso della donna nella vita pubblica, l'emancipazione politica dei popoli ex coloniali, la coscienza dei diritticivili e politici espressa negli ordinamenti costituzionali, la diffusa "persuasione che le eventuali controversie tra i popoli non ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] conta maggiormente per un futuro migliore sotto il profilo religioso e civile.
Facendo ancora riferimento all’Ottocento, da ultimo, non si 1848 prima che valdesi ed ebrei ottengano i diritticivili e politici nel regno sabaudo. Confinati nel mondo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] anni Sessanta: una stagione inedita per l’Italia e per la Chiesa
Gli anni della distensione e delle lotte per i diritticivili, del centro-sinistra e del boom economico35, sono quelli che vedono esplodere l’avvento di consumi di massa e insieme delle ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , dell’idea di una condizione di lotta permanente fra le classi costituenti la compagine sociale, dell’insieme dei diritticivili ed economici, del ruolo della religione e della sua temuta (o auspicata) influenza sui caratteri dell’azione sindacale ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Carlo Alberto, spinto da Roberto d'Azeglio, concesse nelle lettere patenti del 17 febbraio ai valdesi i pieni diritticivili (poco più tardi anche agli ebrei), rompendo così con la secolare emarginazione del protestantesimo. Lo Statuto albertino ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...