È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] . Morelli, La funzione legislativa, Bologna 1893, p. 186; C. Ferrini, Consuetudine, in Encicl. giur. it.; E. Gianturco, Sistema di dirittocivile it., I, Napoli 1894, pp. 8-10; Miceli, La forza obbligatoria della consuetudine, 1899; id., Le fonti del ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] 'imputato sono elencati (art. 67) riproducendo, con poche varianti, il modello dell'art. 14 del Patto internazionale sui diritticivili e politici, con il riferimento a un'udienza pubblica, condotta imparzialmente e corredata da una serie di garanzie ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] giuridica. La nostra legislazione ha provveduto poi espressamente che i religiosi godano del pieno esercizio di tutti i diritticivili e politici (articoli 18, 22, disposizioni transitorie cod. civ.; articolo 2, legge 7 luglio 1866, n. 3096).
Ogni ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] fascista con violenza o minaccia contro gli altrui diritticivili o politici; le bande armate; la propaganda ottobre 1947, n. 1076). Più particolarmente l'eleggibilità e il diritto di voto sono stati esclusi per un quinquennio, rispettivamente con ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...]
Le civiltà più antiche praticavano l'arruolamento obbligatorio, esteso alle sole classi della società che godevano la pienezza dei diritticivili; il servizio era gratuito e il guerriero provvedeva al necessario da sé. Gli Egizî, i Persiani, i Greci ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] necessarie per l'acquisto del domicilio come sopra è detto: e siccome gli stranieri sono ammessi all'esercizio dei diritticivili come i cittadini secondo la dottrina liberale italiana (art. 3 cod. civ.), il rapporto di domieilio o residenza o ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] equivalente alla legge. Le decisioni della suprema corte vengono raccolte e pubblicate ufficialmente (le decisioni di dirittocivile sono comparse sino al 1930 in sei volumi contenenti complessivamente 906 decisioni, decisioni plenarie ve ne sono ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] la formazione, da parte di commissioni comunali, di appositi pubblici elenchi di tutti i cittadini aventi determinati requisiti (godimento dei diritticivili e politici, età tra i 30 e i 65 anni, titolo finale di studî di scuola media per i giudici ...
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Nel nuovo ordinamento della Corte d'assise (decreto legislativo 23 marzo 1931, n. 249), il collegio di questa corte risulta composto di 2 magistrati e di 5 assessori popolari: questi ultimi in qualità [...] l'assessore viene iscritto solo dopo avere prestato giuramento. Per la nomina ad assessore occorre essere cittadini italiani, godere dei diritticivili e politici, aver superata l'età di 30 ma non quella di 65 anni, essere di sesso maschile, di buona ...
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Principio in base al quale i popoli hanno diritto di scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna, in particolare dal [...] nella Dichiarazione dell’Assemblea generale sull’indipendenza dei popoli coloniali (1960); nei Patti sui diritticivili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali (1966); nella Dichiarazione di principi sulle relazioni amichevoli tra ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...