Le colonie italiane (p. 825). - La conquista dell'Etiopia e la costituzione dell'Impero (v. africa orientale italiana; italia: Storia; italo-etiopica, guerra, in questa App.) hanno collocato l'Italia fra [...] , e il proprio statuto personale se israeliti; godono della libertà individuale, dell'inviolabilità della proprietà, del diritto a concorrere alle cariche civili e militari coloniali e ad esercitare le professioni in colonia, in ogni caso, salve le ...
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Il demanio pubblico ha formato oggetto di una nuova disciplina giuridica. Superando le incertezze dottrinali il legislatore, nel codice civile del 1942, ha sancito il principio, strettamente positivo ed [...] " sono soltanto i beni dichiarati tali dal codice civile e dalle leggi speciali con enumerazione tassativa. Nel Il concetto di demanio pubblico nel nuovo cod. civ., in Storia e diritto, 1943, p. 97; G. Pescatore, In tema di cessazione tacita della ...
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VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] e nel diritto comune ritorna la preoccupazione della turbatio sanguinis come restrizione alle seconde nozze: il codice nap. (art. 528) e il codice civile italiano (art. 57) fissano questo termine in dieci mesi dallo scioglimento del matrimonio ...
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Giurista, nato a Bologna il 10 settembre 1917. Laureato in giurisprudenza (1939), è prima assistente universitario ordinario (1939-43) e poi magistrato ordinario, ma l'esercizio delle relative funzioni [...] di attrarre l'attenzione di B., com'è dimostrato dal recente volume Diritti dell'uomo e libertà fondamentali (1984), ove è rifusa l'esperienza Istituzioni alla memoria di P. Calamandrei chiude il circolo degli interessi civili e scientifici di Barile. ...
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Giurista e storico, nato il 29 gennaio 1859 a Civitavecchia. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Macerata (1886), Siena (1892), Pisa (1895), quivi rimase fino alla sua nomina a [...] parlamento di Sicilia (Torino 1887); Diritto ecclesiastico e diritto longobardo (Roma 1888); Costituzione della Chiesa (Firenze 1902); Gli usi civili nella provincia romana (Prato 1906); Svolgimento del diritto penale dalle invasioni barbariche alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] a quelle politiche «il cui fine è l’utilità» (Ghiringhelli 2002, p. 119).
Nel 1807 ottiene la nomina a professore di dirittocivile all’Università di Pavia, a cui avrebbe rinunciato due anni dopo per la nomina a docente, de facto direttore, a Milano ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] subnazionali. È questo un problema di grande rilievo, anche per le nazioni che hanno in comune la tradizione del dirittocivile; l'inclusione nella Comunità di nazioni che seguono la common law complica certamente la questione. La situazione però non ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della loro pacifica risoluzione (si pensi alle norme consuetudinarie o autoritativamente poste che regolano i contratti nel dirittocivile oppure alle norme della Costituzione che regolano i conflitti di competenza fra diversi organi dello Stato), e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di vista politico aveva maggiori probabilità di successo, il diritto penale francese dimostrò di avere applicazione limitata, mentre il dirittocivile riuscì a imporsi sul diritto indigeno grazie alla sua relativa semplicità, sebbene in Indocina ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] possibilità di essere nominato, dai vent'anni in poi, "avvocato pizolo" presso alcuni tribunali civili, una carica di secondo piano che dava però il diritto di prender parte alla maggiore assemblea patrizia. In conclusione le occasioni di entrare in ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...